E’ attesa la relazione del comitato tecnico scientifico del governo: la politica vuol fare ripartire il calcio, ma quanti dubbi per la ripresa del campionato
Il Comitato tecnico scientifico si è preso qualche altra ora. Il via libera agli allenamenti collettivi per le squadre, atteso ieri, è slittato. Dovrebbe arrivare oggi, forse addirittura domani, ma il ritardo testimonia quanto sia complesso il lavoro dei venti scienziati che collaborano con il governo e quante le incertezze. Speranza, ministro della Salute, attende il documento per condividerlo con Spadafora, dello Sport, che dovrà preparare le linee guida. La ripartenza arriverà per decreto, scrive il Corriere della Sera.
LOGISTICA. La volontà politica è chiara: riaccendere la spina. Il 18 maggio con gli allenamenti e a giugno con il campionato di A. Che resta un rebus. Tante le difficoltà. Le positività che hanno messo in crisi la B tedesca hanno allarmato qualche nostro presidente anche se Cellino del Brescia, il più deciso a non ricominciare, ha improvvisamente cambiato rotta: «Mi adeguo alla maggioranza. Bisogna tentare di riprendere il campionato altrimenti falliscono tutti. Io però voglio restare al Rigamonti». La logistica è uno dei problemi più complessi da affrontare per riaccendere il campionato visto che per adesso è vietato spostarsi da una Regione all’altra e che in alcune giocare sarà più complicato (o addirittura impossibile) che in altre.
TAMPONI E POSITIVI. Poi bisognerà parlare dei trasferimenti e dei tamponi. Ma il nodo resta quello della positività, che porta alla quarantena di due settimane dell’infettato, della sua squadra e anche dei rivali se dovesse succedere a ridosso di una partita. Senza contare che da oggi le società che non li hanno ancora fatti (sette) procederanno con i test ed è lecito attendersi qualche altro contagiato.
CAMPIONATO IL 7 O IL 14 GIUGNO? In mezzo a mille preoccupazioni è cominciato il lavoro. Per adesso gli allenamenti sono individuali o in piccoli gruppi (con giocatori distanziati). Dal 18 si dovrebbe fare sul serio per essere pronti a giugno (tra il 7 e il 14 la finestra studiata dalla Lega).
Di
Redazione LaViola.it