I viola non sanno più segnare e i dati rispetto anche solo alla prima parte di stagione sono impietosi: ma senza gol non si vince
Due obiettivi. Che poi, di fatto coincidono, perché la Fiorentina questo pomeriggio contro il Viktoria Plzen ha la necessità di continuare il percorso in Conference, per guadagnarsi un posto in Europa la prossima stagione. Ma soprattutto di proseguire il cammino per alzare il primo trofeo dell’era Commisso, che manca dalla bacheca della società viola ormai da tempo immemore. Scrive La Nazione.
Come ci ha ricordato Thomas Rekpa nei giorni scorsi. Troppo banale, probabilmente, dire così. Ma il calcio nella sua semplicità è anche banale, come banale è la ricerca del gol perduto che ai viola manca. E non solo le reti del centravanti, ma anche di chi le ha tra le sue caratteristiche più importanti. Già, perché il confronto tra l’inizio della stagione del campionato (anno 2023) e questi primi mesi del 2024 è impietoso: Gonzalez 7 reti come Bonaventura; quindi il crollo dal primo dell’anno in poi: una rete per entrambi.
Come detto prima, banale, ma la Fiorentina per passare il turno dovrà tornare a segnare e, soprattutto, evitare di correre i rischi che talvolta si procura da sola. Il riferimento alla gara con il Genoa non è casuale. Ma contro una squadra abbottonata come quella dell’astuto Koubek il piano gara potrebbe avere un significativo cambio di rotta. Dal possesso palla insistito, alla necessità di far uscire dal guscio il Viktoria Plzen per evitare di sbattere contro un muro, come avvenuto nella gara di andata.
In altre parole, la partita tatticamente più difficile, contro un avversario spigoloso da affrontare in un passaggio cruciale della stagione. Ma al sorteggio non si comanda, mentre le emozioni sì, quelle pericolose. E prima di tutto, infatti, bisognerà disinnescare titubanze ingombranti e mettere nell’armadio gli spettri che potrebbero annebbiare la testa dei giocatori. Spettri pericolosi, ma questa Fiorentina ha qualità maggiori che dovranno comunque essere certificate in campo.
Di
Redazione LaViola.it