L’ex portiere viola ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport dove parla della possibilità da parte della Fiorentina di riportare un trofeo a Firenze
«La Fiorentina stavolta ce la può fare come ce l’abbiamo fatta noi. Contando su Terracciano che è forte e a me piace tanto». Di imprese e di portieri sì che Enrico – ma da sempre “Ricky” – Albertosi se ne intende. Ottantaquattro anni, un intervento al cuore poco più di tre e mesi fa, fiero e indomito come un leone. Non a caso, è stato uno degli Undici Leoni di Ibrox, uno come il numero che aveva sulla schiena quando la Fiorentina vinse per 2-0 (doppietta del bomber Milan) a Glasgow davanti a ottantamila tifosi dei Rangers ipotecando la Coppa delle Coppe 1961. Albertosi: ma c’è un modo per riportare un trofeo a Firenze?
«A saperle prima le cose – risponde con ironia l’ex portiere, 240 presenze in maglia viola – si diventerebbe tutti ricchi. Uno schema non c’è, un modo sicuro meno che mai, ma contano le qualità di una squadra: e la Fiorentina le qualità le ha tutte per imporsi sull’Olympiacos che giocherà praticamente in casa. Ma i calciatori di Italiano hanno dimostrato di non avere problemi a disputare le gare che contano lontano da Firenze, esaltandosi spesso in un ambiente caldo se non ostile. Bruges è un esempio, anche se continuo a non capire questa differenza di rendimento tra primo e secondo tempo».
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Redazione LaViola.it