Funaro ha apprezzato le parole del patron viola, che prima di ripartire per gli USA rivedrà la sindaca per discutere il tema stadio
Rocco Commisso, proprietario della Fiorentina, ha dichiarato in un’intervista pubblicata ieri dal Corriere Fiorentino di essere disposto a impegnarsi per i lavori di ristrutturazione dello stadio Franchi, a condizione che gli venga affidato il controllo del progetto. Questa presa di posizione rappresenta un punto di svolta nei rapporti con Palazzo Vecchio, dove la sindaca Sara Funaro ha accolto con favore l’apertura di Commisso, confermando la disponibilità a un nuovo incontro prima del suo rientro negli USA. L’obiettivo è discutere tempi e modalità per garantire che la Fiorentina possa continuare a giocare a Firenze anche durante i lavori.
L’offerta di Commisso ha animato il dibattito politico, con reazioni da diverse parti. Dario Nardella, ex sindaco di Firenze e attuale europarlamentare, ha risposto alle accuse mosse da Commisso, il quale lamentava l’assenza di risposte riguardo alla sua disponibilità, espressa nel novembre 2023. Nardella ha chiarito di aver inviato una lettera ufficiale a gennaio 2024 accogliendo la proposta del patron, senza però ricevere ulteriori riscontri dalla Fiorentina.
Nardella ha inoltre ricordato il lavoro svolto in collaborazione con il Ministero dello Sport per esplorare la possibilità di un project financing, strumento fondamentale per completare il finanziamento dell’opera. Ha espresso soddisfazione per la nuova disponibilità di Commisso, auspicando che questa sia “la volta buona” per procedere.
Dal Consiglio comunale, il capogruppo del PD Luca Milani ha accolto con entusiasmo l’iniziativa, definendola un’opportunità per fare progressi significativi, mentre le opposizioni chiedono maggiore trasparenza. Cecilia Del Re, capogruppo di Firenze Democratica, ha sollevato dubbi sulla mancanza di fondi e di un cronoprogramma chiaro, presentando una richiesta di accesso agli atti per fare luce sulla situazione.
Francesco Casini di Italia Viva ha evidenziato che mancano ancora circa 100 milioni di euro per completare i lavori, suggerendo che il project financing sia la chiave per coinvolgere il privato in un’opera pubblica. Sulla stessa linea, il capogruppo di Forza Italia, Alberto Locchi, ha esortato il Comune ad accettare l’offerta di Commisso e concedere alla Fiorentina il controllo dello stadio, definendola “un’occasione da non perdere“.

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Redazione LaViola.it