Il colombiano gioca nell’Al Nassr di Dubai e ha raccontato i suoi ricordi della sua esperienza in Italia
L’ex centrocampista di Genoa e Fiorentina, Kevin Agudelo ha parlato a Gianlucadimarzio.com: “Mi avevano parlato di tutto, ma quando sono arrivato ho trovato molte cose migliori rispetto a come immaginavo. Sono ben organizzati, il livello del calcio credo che nei prossimi anni potrà crescere tantissimo. Poi ho trovato Taarabt, che mi ha spiegato tutto quando sono arrivato e ho ritrovato anche Medeiros e Gabbiadini. Non conoscevo il campionato, ma è comunque difficile. Fuori dal campo la vita è diversa: io sono stato in città come Firenze e Genova, ma non c’era questa modernità: qui è tutto nuovo, c’è sempre qualcosa da fare e mi piace”.
ITALIANO. “Vedeva in noi potenzialità che neanche pensavamo di avere. Ho giocato in tanti ruoli con lui. Ricordo che mi mise falso 9 contro il Milan di Ibrahimovic e facemmo una grandissima partita. Nessuno si aspettava che potessimo ottenere un pareggio contro una squadra che stava per vincere lo scudetto. Con lui mi sento ancora ogni tanto, gli faccio i complimenti per i risultati che sta ottenendo in una città che conosco. Lui aveva un modo incredibile di tranquillizzare i giocatori, almeno per quanto mi riguarda: tante volte volevo giocare di più e mi arrabbiavo, ma poi quando andavo a parlarci mi faceva dei discorsi che uscivo come nuovo: mi faceva capire le sue scelte e per un giocatore che non gioca non è così facile accettarle”.
NZOLA. “È uno difficile da disturbare, le critiche non lo toccano. Secondo me è solo un momento, può fare molto meglio e con i giocatori che ha in squadra tornerà a fare gol. È un periodo che passerà”.
FIRENZE. “Ho giocato poco, ma ho dei bei ricordi di quella esperienza a Firenze. C’è stata la pandemia che forse mi ha impedito di avere più spazio, di dimostrare le mie qualità e di vivere meglio la città. Per me è stato un momento difficile”.
LE PAROLE DI AMRABAT. “Le sue parole mi hanno fatto piacere. C’erano giocatori come Ribery, Chiesa e Vlahovic, lui avrà pensato secondo me: “Chi è questo ragazzo? Ha qualità”. Non mi conosceva e avrà visto in me qualcosa di buono, ma era già stata presa la decisione di andare allo Spezia”.
FIORENTINA-GENOA. “Anche il Genoa sta facendo molto bene. Mi aspetto una partita con tanti gol e me la guarderò da qua”.
Di
Redazione LaViola.it