L’ex allenatore: “Per fare l’allenatore bisogna avere dei requisiti di lotta che evidentemente Prandelli non ha”
L’ex allenatore Aldo Agroppi ha parlato così ai microfoni di Radio Bruno: “Dimissioni di Prandelli? Ha fatto bene. Per fare l’allenatore bisogna avere dei requisiti che evidentemente né io né Prandelli avevamo. È un mondo di lotta, con la stampa, con la società, con i giocatori che non capiscono. Accumuli accumuli e vivi la professione in maniera angosciante. Quando Prandelli accettò di tornare pensai che fosse un errore: mai tornare dove si è fatto bene. In quel ciclo precedente aveva tanti giocatori forti e aveva una società alle spalle”.
“Critica eccessivamente severa? La critica non è stata critica come sarebbe stata nei confronti di Iachini. Qualche critica c’è stata, ma hanno sentito Prandelli come uno di loro. Società? Il presidente è in America, non si può gestire una società da lì. Barone? Non basta, ci deve essere il presidente. Iachini? Torna volentieri, fermo a casa non ci sa stare. E’ un bravo allenatore”.
Di
Redazione LaViola.it