Le dichiarazioni del procuratore del difensore argentino
Ezequiel Arriola, agente di Matias Moreno, ha parlato all’emittente argentina Radio Sucesos del trasferimento del difensore dal Belgrano alla Fiorentina: “Sapevamo dalla Fiorentina che l’avevano seguito ed eravamo in contatto. Hanno deciso di andare avanti e grazie a Dio la cosa si è concretizzata velocemente. La trattativa con l’Alavés è stata lunga e ha complicato tutto con il Belgrano. Matías è sempre stato onesto dicendo che non era mentalmente pronto per giocare in quel momento. La Fiorentina è un club più grande e si è avvicinato alle cifre richieste. Il Belgrano aveva già rifiutato cinque o sei offerte per Matías. Sapevamo che ciò sarebbe successo viste le sue condizioni. C’erano opzioni dal Brasile o dal Belgio di cui Matías non era del tutto convinto. Preferiva l’Italia o la Spagna. Paragone con Romero? C’è quel paragone con il Cuti, ma è inevitabile perché vengono entrambi dal Belgrano. Da un certo punto di vista è un grande orgoglio essere paragonati. Ed è anche una bella sfida per Matías provare a fare la stessa carriera”.
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Redazione LaViola.it