Le dichiarazioni del procuratore del difensore argentino di proprietà viola
Arrivato a Firenze nel 2017 carico di aspettative e reduce l’esperienza all’Instituto di Córdoba, Julián Illanes in questa stagione è tornato su buoni livelli. Il difensore dopo due stagioni con la Primavera viola e quella in patria all’Argentinos Juniors, adesso sta giocando da protagonista all’Avellino, club che dopo qualche difficoltà iniziale è tornato a sperare nei Playoff per la Serie B. Per commentare la sua stagione e le ultime voci di mercato che lo vorrebbero vicino al Benevento, LaViola.it ha contattato Andrea Bagnoli, agente del classe 1997:
Come commenta la stagione del suo assistito?
“Credo che in questa stagione a livello di testa sia cresciuto tantissimo. È pronto per altre categorie, visto anche la situazione iniziale dell”Avellino, una società che non sapeva se arrivava a dicembre. Con il cambio di allenatore e l’arrivo di Capuano era finito in panchina ma ha saputo riconquistarsi il posto segnando un gol appena è stato chiamato in causa. Nonostante tutte queste vicissitudini il ragazzo ha sempre offerto delle prestazioni in crescendo. È uno dei giovani più seguiti in Serie C”.
L’interesse del Benevento?
“Parlare di mercato in questa situazione diventa difficile. Ci sono società di Serie B che lo hanno seguito ultimamente già due o tre volte, proprio nel momento in cui ha offerto le prestazioni più positive. Se prima giocava bene, adesso c’è anche una squadra in salute e quindi è un connubio importante”.
Com’è la sua situazione contrattuale?
“È un giocatore in prestito, di proprietà della Fiorentina, e credo che la società sappia che sta facendo molto bene. Ha ancora un anno di contratto e appena riprenderà il calcio ci metteremo seduti per parlare della sua situazione. A gennaio ci eravamo sentiti ma avevamo deciso di riparlare verso marzo-aprile, ma con questa situazione credo che ne parleremo verso maggio o giugno”.
Come sta vivendo questa situazione legata al Coronavirus?
“L’ho sentito in questi giorni perché era anche il suo compleanno. Sta in casa ed era un po’ preoccupato come tutta l’Italia. Il problema è che questa situazione sta coinvolgendo tutto il mondo e credo che anche gli altri Paesi adesso agiranno come noi. Se facciamo tutti uno sforzo credo che usciremo vittoriosi da questa battaglia, come del resto ha sempre fatto il popolo italiano”.
Negli scorsi mesi era stato in Colombia ad assistere al Pre-Olimpico U23, c’è qualche talento che vuole segnalarci?
“È una competizione che vede protagonisti giocatori già conosciuti per coloro che seguono il calcio sudamericano. Il venezuelano Hurtado si è riconfermato dopo il Sudamericano Sub-20, così come il connazionale difensore centrale Josua Mejas. Nell’Uruguay mi ha impressionato il centrocampista Facundo Waller del Plaza Colonia. Nell’Argentina si sono segnalati l’attaccante Gaich, il difensore Nehuen Perez che è già dell’Atlético Madrid e l’esterno offensivo Nahuel Bustos del Talleres. Nel Brasile c’è l’esterno destro Rodriguez Gomez, ma anche Oliveira, Caio Henrique e Moura”.

Di
Mattia Zupo