Ag. Gilberto a VI.IT: “Il Benfica è una seconda possibilità. Può puntare alla Seleção”

Le dichiarazioni dell’agente del terzino brasiliano, nuovo acquisto del club portoghese

Lo scorso dicembre la Fiorentina lo ha ceduto a titolo definitivo al Fluminense per una cifra molto bassa, mantenendo comunque il 50% sulla futura rivendita. Dopo appena sei mesi e con poche partite giocate a causa della pandemia, Gilberto si è trasferito al Benfica per 3 milioni di euro. Con i lusitani ha firmato un contratto fino al 2025 e avrà la possibilità di giocare le competizioni internazionali, con un club che, oltre al ritorno di Jorge Jesus, ha acquistato anche Everton, Vertonghen e probabilmente anche Cavani. Per commentare il trasferimento, LaViola.it ha contattato in esclusiva Allan Espinosa, agente del terzino classe 1993:

Come commenta la trattativa che ha portato Gilberto al Benfica?
“È stata una richiesta di Jorge Jesus, che è tornato al Benfica dopo essere stato al Flamengo. Gilberto ha giocato molto bene le ultime tre partite del campionato carioca dopo il lockdown. Jorge Jesus già lo aveva chiesto al Flamengo, ma poi con il suo ritorno al Benfica ha chiesto il giocatore alla dirigenza dei portoghesi. È stata una trattativa che ha accontentato tutti: il giocatore, il Fluminense e la Fiorentina che aveva una percentuale sulla sua cessione”.

Dopo la prima esperienza in Europa, cosa rappresenta per Gilberto questa opportunità?
“A Firenze non ha avuto molte possibiità con Paulo Sousa, mentre al Fluminense ha giocato più di 100 partite e aveva conquistato la tifoseria. Quando è apparsa la possibilità di tornare in Europa in un club grande come il Benfica con un allenatore che in Brasile ha fatto molto bene, il giocatore è apparso subito molto motivato. Il suo sogno è arrivare a vestire la maglia del Brasile. Se giocherà come ha giocato nel Fluminense, credo che potrà avere questa opportunità. Questa può essere vista come una seconda possibilità, dopo la Fiorentina. Il Benfica ha delle strutture davvero incredibili e Gilberto è davvero felice e motivato per tutto ciò”.

Ha firmato un contratto quinquennale, è la dimostrazione che il club crede in lui…
“Sì, c’è molta fiducia. Speriamo possa fare una buona stagione”.

Alla Fiorentina sono tornati Pradè e Angeloni, i dirigenti che lo avevano portato in Italia. In che rapporti siete rimasti con loro?
“I rapporti con loro sono sempre stati buoni, soprattutto con Angeloni, una persona molto rispettosa. Con i dirigenti viola abbiamo parlato anche durante questa trattativa perché volevano essere aggiornati”.

Lo scorso anno in un’intervista avevi fatto il nome di Pedro per la Fiorentina, anche se il giocatore poi non è riuscito ad imporsi a Firenze. C’è qualche giocatore brasiliano che ritieni pronto per la Serie A?
“Mi ricordo e avevo fatto il nome anche di Guga, terzino destro che interessava anche al Benfica in caso di un mancato arrivo di Gilberto. Gioca nell’Atletico Mineiro, ma credo che non ci rimarrà molto perché credo sia stato richiesto dallo Zenit. C’è un centrocampista box to box di 22 anni che gioca nel Paok Salonicco e ha un grande potenziale. Si chiama Douglas Augusto, è mancino e si è adattato subito al campionato greco dopo essere cresciuto nel Fluminense e poi al Corinthians. È un giocatore interessante e potrebbe giocare il preliminare di Champions contro il Benfica”.