Ag.Fifa Vargiu a Vi.it: “Heitinga-Kaboul due occasioni, anche a gennaio. Jovetic…”

La Fiorentina guarda al mercato inglese tenendo d’occhio i giocatori in scadenza di mercato. Tante, infatti, le possibili occasioni Oltremanica, dagli inarrivabili Terry e Vidic ad Heitinga e Kaboul, difensori di Everton e Tottenham accostati proprio ai viola dai giornali inglesi. Di questo ma anche delle situazioni di Julio Cesar e degli ex viola Viviano e Jovetic – che stanno avendo non pochi problemi a Londra e Manchester – la Redazione di LaViola.it ne ha parlato con Luca Vargiu, Agente FIFA grande esperto di mercato inglese.

Alla Fiorentina sono stati accostati con forza John Heitinga e Younes Kaboul, difensori interessanti che sono in scadenza di contratto con Everton e Tottenham…secondo lei sono operazioni fattibili?

“Il mercato inglese è abbastanza in movimento rispetto al passato e le squadre italiane iniziano a guardare Oltremanica, anche se in generale i giocatori inglesi al momento non paiono troppo interessati all’Italia. Si, si sono fatti questi nomi per la Fiorentina ma anche per altre squadre, sono giocatori interessanti che potrebbero venire utili alla Fiorentina. Due giocatori che in questa fase non stanno trovando spazio, quindi è probabile che andranno sul mercato anche a gennaio. Le società li metteranno sul mercato a gennaio per fare un po’ di cassa e non mandarli a scadenza. Non chiederanno cifre esorbitanti per i giocatori, Everton e Tottenham non hanno intenzione di proseguire i rispettivi rapporti e di proporre nuovi accordi ai due giocatori. Sono due centrali che all’occorrenza possono giocare anche esterni. Kaboul fisicamente è messo meglio, è anche più giovane. Questo può fare la differenza, a livello di esperienza internazionale però Heitinga è più interessante, ha fatto molte partite in Nazionale. Lui è un po’ più basso di Kaboul, un giocatore che a me piace, io preferisco i giocatori più rapidi a quelli di stazza più grande. La qualità del difensore è quella di leggere i tempi, la differenza di centimetri può essere colmata con altre caratteristiche. Heitinga potrebbe andar bene al gioco viola. Questi potrebbero essere due affari dal punto di vista economico”.

In Inghilterra continuano ad annunciare un assalto a gennaio della Fiorentina per Julio Cesar, in partenza dal Qpr in cerca di minuti per una maglia al Mondiale. Crede che i viola andranno sull’ex Inter oppure daranno fiducia fino in fondo a Neto?

“La Fiorentina ha dato fiducia a Neto, ma mi risulta che i viola stiano guardando attentamente in giro per il ruolo del portiere. Julio Cesar ha rifiutato molte offerte in estate, resta comunque un signor portiere. La Fiorentina interverrà nel mercato nel reparto arretrato per giocarsi un posto in Europa. Certo è che anche il portiere rimane un argomento abbastanza caldo”.

Su Cuadrado, che si sta mettendo in mostra in anche quest’anno, ha messo invece gli occhi anche l’Arsenal, che ha mandato degli emissari in Italia per visionare da vicino il colombiano…

“Il ragazzo ha diversi estimatori in Italia e all’estero. L’Arsenal sta monitorando diversi giocatori, è una società in piena salute economica e tornerà duqnue con forza a cercare giocatori importanti. In Inghilterra il nome di Cuadrado è stato fatto, anche da squadre più importanti, o dal Tottenham. Potrebbero uscire allo scoperto poi anche le altre. La Fiorentina proverà a trattenerlo ma potrebbe essere anche ‘sacrificato’ magari a fronte di una bella entrata economica”.

Infine chiusura su due ex viola, Viviano e Jovetic, che stanno facendo molta fatica in Inghilterra con Arsenal e Manchester City…forse una scelta sbagliata per entrambi?

“In generale quest’anno quasi tutti quelli che sono arrivati in Inghilterra dall’Italia stanno avendo difficoltà. Magari qualche rimpianto c’è da parte di questi giocatori. Per Vivano forse è stato un errore andare a Londra, in Italia avrebbe trovato spazio in molte società, secondo me lui è un portiere che giocando può acquisire fiducia ed essere un buon portiere.

Jovetic invece ha fatto un doppio salto all’indietro dal punto di vista di quello che ha fatto e che poteva fare. Ad oggi si può parlare di un’esperienza decisamente negativa. Ora bisogna vedere come reagisce il City ad avere un giocatore così. Gli verrà dato un po’ di tempo ma forse non troppo. Ad oggi si può dire che i 30 milioni sono stati spesi molto male. Certo chi conosce il livello del giocatore può rimanere stupito, magari può pensare ad un momento no anche se non è mai facile ambientarsi in Premier: ci sono giocatori che hanno queste difficoltà. Ma è anche vero che ha caratteristiche e qualità per ritagliarsi lo spazio giusto. Certo è che non deve tardare ad emergere. Ad oggi, però, senza dubbio l’affare l’ha fatto la Fiorentina”.