
Queste le parole di Patrick Bastianelli, agente di Khouma Babacar, a Radio Bruno sul suo assistito: “Il ragazzo era molto contento sia per il gol che per il risultato, visto che le frenate delle milanesi hanno rimesso la Fiorentina in corsa per l’obiettivo Europa League. Media gol? Sono numeri veramente importanti. Babacar ha giocato solo otto partite da titolare in campionato realizzando la bellezza di sei gol. È partito troppe poche volte dall’inizio. I numeri sono dalla sua parte (10 gol in 23 presenze e 2 assist decisivi) e confermano il percorso di crescita del senegalese. Il discorso di farsi trovare sempre pronto dimostra quanto il ragazzo sia cresciuto dal punto di vista caratteriale. Sono convinto che possa essere protagonista nella Fiorentina del futuro. In questo momento credo che abbia pagato di aver davanti Kalinic, e giocando con la sola punta Babacar non ha trovato lo spazio che meritava”.
“Rapporto con Firenze? È un rapporto speciale: si trova bene, ha trovato una seconda famiglia, è molto legato alla città ed ai tifosi, e le sue scelte professionali lo confermano. E’ stata una sua scelta quella di rimanere quest’estate. quando c’erano stati interessamenti dalla Premier League. Baba necessita di sentirsi “coccolato”? È vero: Babacar ha bisogno di aver la fiducia dell’ambiente, da chi gli sta vicino, un po’ come tutti i giocatori ma lui in maniera particolare. Non gli è stata data la continuità che meritava ma è stato molto bravo a farsi trovare sempre pronto, anche nell’ultimo periodo in cui è stato utilizzato a mio parere troppo poco. Questo dimostra la grande maturità del ragazzo, che non ha mai mollato ed ha sempre lavorato bene”.
“Futuro? In questo momento è fondamentale rimanere concentrati per poter finir bene la stagione, sia dal punto di vista della Fiorentina che per lui, di raggiungere l’obiettivo di 14 gol stagionale che si era prefissato ad inizio stagione. Ora non mi sento di fare ragionamenti per la stagione prossima. Anche perché sappiamo bene che se si finisce bene tutti si ricordano dell’ultimo periodo. Rapporto con Corvino? Pantaleo è stato lo scopritore di Babacar. In questo momento cerchiamo di finir bene, dopodiché per quello che riguarda la prossima stagione ci siederemo a bocce ferme a fine campionato. Paura di non aver fatto la scelta giusta? No, anche nei momenti di difficoltà lui dava sempre dei grandi segnali di consapevolezza di farsi trovar pronto quando avrebbe avuto la sua occasione, e così ha fatto”.

Di
Redazione LaViola.it