Adli decisivo per la Fiorentina. Nessuno come lui in questa rosa. Col Cagliari torna al suo posto, ma andrà gestito
Non ci sono solamente De Gea, Kean, Dodo e Gosens tra i calciatori più determinanti per le sorti della Fiorentina, scrive La Nazione. Yacine Adli è da inserire di diritto in questa lista.
Il centrocampista francese è l’uomo che manovra i fili in campo della squadra di Palladino. Senza di lui la squadra gigliata fa fatica ad accendere la luce. A Como c’è stato un problemino che si è portato dietro qualche giorno, poi ha (avrebbe) stretto i denti contro l’Inter, ma Palladino lo ha tenuto di nuovo a riposo contro l’Empoli, pur mandando in campo quasi tutti i titolari. Complice un attacco influenzale, svelato da Daniele Pradè nel post partita.
CAGLIARI. Di tempo per smaltire la febbre ne ha in vista del Cagliari, partita nella quale dovrebbe riprendere il posto nel centrocampo viola. Le sue doti sono divenute indispensabili: per idee, geometrie e personalità. In pochi mesi si è guadagnato la stima di allenatore e compagni. Oltre a essere prezioso nella costruzione della manovra ha dimostrato anche di essere determinante sotto porta: 3 gol e 3 assist.
GESTIONE. Palladino dovrà essere bravo soprattutto a gestirlo perché (almeno fino a gennaio) in rosa non c’è un altro elemento con le sue qualità. Cataldi, Richardson e Mandragora possono occupare quella casella svolgendo un altro tipo di lavoro.
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Redazione LaViola.it