Iachini, la partita non è chiusa. Il tecnico può sperare nella riconferma. Chiuso, quello si, il discorso relativo a Juric che resta al Verona
Niente Juric. Nella serata di ieri, il tecnico dei gialloblù ha raggiunto l’accordo con il Verona. Contratto per le prossime tre stagione (2023) e quindi addio alla Fiorentina. Certo è che sulla vicenda allenatore, la società viola arriva da 48 ore di gran lavoro. Se ormai pare tramontata del tutto la soluzione che poteva portare in viola Giampaolo (legato al Milan), la Fiorentina ha lavorato con grande insistenza su altri profili. In particolare, come detto, su Juric e Di Francesco. Per l’ex Roma una parte della società è prontissima a trattare, ma rimangono perplessità. Su Juric, invece si era andati a testa bassa già da qualche tempo pensando che il tecnico avrebbe permesso alla Fiorentina di mettere in piedi una sorta di progetto Atalanta, scrive stamani La Nazione.
La relazione sul tecnico del Verano era piaciuta molto anche a Commisso che però, dagli States, (a parte l’accordo arrivato nella serata di ieri fra Juric e il verona) aveva comunque deciso di voler arrivare a risolvere il discorso allenatore non in tempi brevi. Magari fra qualche giorno. Magari dopo aver visto come Iachini andrà a chiudere la stagione. Traduzione: se non ci sono state altre accelerate in queste ore (su obiettivi a sorpresa), la Fiorentina potrebbe seriamente pensare di dare una nuova chance a Iachini che, dopo aver conquistato la salvezza, sembra avere nel gruppo una forza… contrattuale preziosissima. In altre parole, lo spogliatoio viola è molto legato a Beppe e questo – tenuto anche conto della grande stima di Commisso nell’allenatore messo sotto contratto al posto di Montella – potrebbe far pendere la bilancia della scelta della Fiorentina proprio in questa direzione.

Di
Redazione LaViola.it