Il centravanti inglese sarà il nuovo attaccante di Mourinho dopo la cessione di Dzeko. Ci sarà domenica contro i viola
È il giorno di Abraham per la Roma. Manca solo l’ufficialità, quella che arriva con la firma del contratto. Ma oramai ci siamo, Tammy Abraham si è convinto davvero, sarà lui il prossimo centravanti della Roma. Il sì definitivo è arrivato ieri pomeriggio, scrive La Gazzetta dello Sport.
CIFRE. A conti fatti, se non sarà l’operazione più costosa di sempre della storia giallorossa siamo lì. Dipenderà dalle ultime limature, dagli ultimi dettagli. Il costo di Abraham dovrebbe essere di 42 milioni di euro più 3 di bonus (Patrick Schick nell’estate del 2017 arrivò per 42,5 milioni, poco di più), costo il cui pagamento andrà dilazionato su un totale di 5 anni (con un “peso” di circa 8,5 milioni di euro a stagione). A questa cifra bisognerà poi aggiungere un ingaggio altissimo, 5 milioni di euro più uno di bonus, che di fatto farà del centravanti inglese il giocatore più pagato di tutta la rosa a disposizione di José Mourinho. Considerando poi le commissioni e l’intermediazione, è un’operazione che rischia di sfondare i 90 milioni di euro come impegno finanziario da parte del club. Operazione che prevede anche un diritto di riacquisto del Chelsea a 80 milioni valido a partire dalla terza stagione (non sembra invece che venga inserita una clausola rescissoria).
CON I VIOLA. Abraham potrebbe anche prendere parte alla trasferta turca in casa del Trabzonspor, dove giovedì la Roma giocherà l’andata del playoff di Conference League. Anche se il suo esordio dovrebbe essere domenica 22 agosto, quando i giallorossi ospiteranno la Fiorentina nella prima giornata della Serie A.
Di
Redazione LaViola.it