A Newcastle prove tecniche d’Europa: c’è da riscattare Belgrado. Occhi puntati su Infantino

A pochi giorni dal sorteggio di Conference, la Fiorentina fa le prove generali in Inghilterra. Ma sia Newcastle che Nizza sono più avanti a livello fisico

Prove tecniche d’Europa. A due giorni dal sorteggio del playoff di Conference (in vista del quale nelle scorse ore la Fiorentina ha avuto la certezza di essere anche quest’anno tra le teste di serie) i viola vogliono mettersi alle spalle la figuraccia patita dieci giorni fa a Belgrado con la Stella Rossa e dopo la sgambata di Grosseto sono pronti ad affrontare gli ultimi due test estivi di cartello della loro estate. Tra oggi e domani Biraghi e compagni saranno, infatti, impegnati nella Sela Cup a Newcastle e scenderanno in campo prima contro i bianconeri padroni di casa (match in programma oggi al St. James Park alle 16.30, ora italiana, su Dazn) e poi domani alle 14 con il Nizza del neo tecnico Farioli. Nessun incrocio col Villarreal, la quarta partecipante al torneo. Il format della manifestazione prevede che alle squadre vengano assegnati tre punti in caso di vittoria, un punto a pareggio e un punto aggiuntivo per ogni gol segnato. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.

RISPOSTE DA DARE. Due appuntamenti di rilievo – al cospetto di formazioni che sono più avanti nella preparazione visto che inglesi e francesi inizieranno i campionati nel prossimo weekend – che dovranno sancire non solo qual è lo stato di salute complessivo dei viola (che nei test di luglio, quando il livello degli avversari si è alzato, hanno mostrato svariate difficoltà) ma potranno dare riposte su alcuni dei volti nuovi. Complici gli impegni ravvicinati, la sensazione è che Italiano sceglierà di varare due undici del tutto diversi, con l’obiettivo di garantire a ogni singolo componente della rosa 90’ o quasi.

GINO E GLI ALTRI. E tra gli elementi che avrà sicuramente spazio nell’arco delle due gare in Inghilterra c’è anche l’ultimo arrivato Infantino, convocato coi nuovi compagni dopo appena due sedute al Viola Park. Italiano ha premura di capire dove il classe 2003 saprà dare il meglio di sé in campo, se mezzala o trequartista. Occhi puntati anche su Arthur (destinato a giocare più di un tempo tra oggi e domani) e su Cabral, apparso molto in difficoltà nelle ultime uscite.