Sono obbligatorie e a Fucecchio hanno deciso di produrle con i colori delle squadre. Non poteva mancare quella della squadra gigliata
Questo è il loro momento. Quello delle mascherine. Bisogna proteggersi, è obbligatorio. Meglio farlo allora, se si può, con i colori della propria squadra di calcio. A Fucecchio, in Toscana, sul confine tra Firenze e la rivale Pisa, la Sartoria Casa Margot può vantarsi di essere stata la prima a produrle.
La prima mascherina a tema calcio creata è stata quella dell’Italia. “C’è azzurra, c’è bianca e anche nera. Tutte con il nostro tricolore“, dice Riccardo Lippi, titolare dell’azienda. “Un omaggio per la nostra Italia, per il nostro Paese che è forte e si rialzerà“.
E poi? “Quella della Sampdoria“. L’idea nasce per caso, da Alessandra e Valentina, due ragazze ‘innamorate’ di quei colori. Sono le ‘stiliste’ ma anche le sarte che con tanta pazienza dalla mattina alla sera tagliano e cuciono ogni singola mascherina.
Ma non c’è solo la Sampdoria, c’è anche la mascherina Viola della Fiorentina in produzione. “E’ la nostra terra, la nostra identità, non potevamo non farla“.
Sulla qualità del prodotto Riccardo Lippi aggiunge: “Sono prodotti di sartoria, fatti a mano, con un cotone selezionato. Lavabili, riutilizzabili per tante, tantissime occasioni“. Lo riporta Tuttosport.
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Redazione LaViola.it