A fine anno il bilancio: Pioli andrà via. Da valutare Corvino e i giocatori

La società delusa da una stagione che doveva essere di crescita per tutti, e invece vede la Fiorentina al 10° posto. I nomi per la panchina…

La presa di posizione pubblica della società arriva tre giorni dopo la sconfitta di Cagliari. Quel che che è andato in scena in Sardegna ha dimostrato che il campionato dovrà servire soprattutto a rigenerare una squadra apparsa scarica in vista della semifinale di ritorno di Coppa Italia. Dopo la stagione di transizione, quella dove per scelta la società viola è ripartita da un gruppo giovane e impreziosito dal talento di Federico Chiesa, la proprietà si attendeva qualcosa di più di un decimo posto lontano da qualsiasi emozione. Una crescita, insomma, che potesse garantire a una rosa giovane di maturare, trovare continuità e un gioco che appassionassero i tifosi. Eppure, nel momento decisivo, qualcosa non è andato per il verso giusto. E ognuno ha le proprie responsabilità, scrive La Repubblica.

BILANCIO. A fine aprile a Bergamo la squadra si giocherà tutto. Il futuro del tecnico, però, pare segnato. A fine stagione se ne andrà e i nomi per sostituirlo non mancano: da Di Francesco a Semplici fino a D’Aversa (Giampaolo è stato ieri confermato da Ferrero). Nei prossimi giorni la società incontrerà Pioli. A fine anno sarà il tempo dei bilanci. Che riguarderanno anche il ds Corvino e la squadra. Il club analizzerà quel che è stato costruito e ciò che invece proprio non ha funzionato. Ognuno si assumerà le proprie responsabilità e la Fiorentina ripartirà per programmare il futuro.