A centrocampo le certezze di Montella: mai ripensamenti su Pulgar-Badelj-Castrovilli

L’allenatore ha cambiato in difesa e in attacco la sua Fiorentina, ma mai il trio di centrocampo. E in panchina è rimasto Benassi.

C’è un filo conduttore tra la prima Fiorentina del Montella-bis con il 4-3-3, e quella attuale con il 3-5-2, ovvero il centrocampo. Pulgar-Badelj-Castrovilli, un trio fondamentale per l’allenatore, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio. Mai una variazione, mai un ripensamento.

INTOCCABILI. Montella ha ritoccato la difesa e l’attacco, ma mai il centrocampo. Badelj e Pulgar faticavano all’inizio insieme, ma alla fine stanno coesistendo insieme a Castrovilli. Per il croato 8 presenze e 647 minuti in campionato; il cileno 8 presenze e 720 minuti (3 gol segnati); il talentino italiano 8 presenze e 690 minuti, con prima rete in Serie A a San Siro. Rimasto ai margini Benassi, che lo scorso anno aveva realizzato 9 gol complessivi: ha messo insieme fin qui appena 63 minuti complessivi. Briciole per Zurkowski, che ha giocato 10 minuti in tutto.