Viola e rossoblu arrivano allo scontro diretto con meno pressioni rispetto alle aspettative. Ma nessuno si tirerà indietro
La vittoria, con polemiche, del Cagliari a Benevento ha di fatto depotenziato, almeno sotto il profilo emotivo, la trasferta di mercoledì della Fiorentina proprio in Sardegna. La strada per la salvezza può essere imboccata insieme dai viola e dalla squadra di Semplici che in cuor suo aveva sperato di arrivare all’appuntamento proprio in queste condizioni di classifica. Per entrambe. Non può sfuggire che l’attuale allenatore dei rossoblù da queste parti è di casa – oltre a essere tifoso – e soprattutto ha (ri)iniziato il suo percorso tra i professionisti nella Primavera viola. Così scrive La Nazione.
DALLO SCUDETTO MANCATO ALLA SALVEZZA. Cagliari non è mai una tappa come le altre. Impossibile dimenticare, lo scudetto mancato del 1982 e le relative polemiche per quanto accaduto in campo, lì e a Catanzaro. Stavolta la Sardegna – sempre avara di soddisfazioni a tinte viola – poteva nuovamente essere una trasferta da circoletto rosso. Una partita da mille tensioni che adesso, per merito anche dei sardi, è diventata più morbida. Questo non vuol dire che grinta e aggressività mancheranno (da entrambe le parti), ma la Fiorentina può avere due risultati su tre a disposizione.
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Redazione LaViola.it