L’esempio di Bologna: 20 milioni per uno stadio provvisorio che poi sarà utilizzato da settore giovanile e femminile. Tutto pagato da Saputo
Su La Nazione si parla dei lavori del nuovo Franchi e dell’esempio di Bologna. Il Bologna di Saputo spenderà circa 20 milioni per realizzare in un anno lo stadio «temporaneo» a 5 chilometri della città (zona Fico) che potrà ospitare circa 16mila persone. Durante i lavori al Dall’Ara (che lo stesso Saputo finanzierà per circa 140 milioni, ottenendo in cambio una concessione gratuita di 50 anni) la squadra rossoblù giocherà due campionati vicino a casa. Lo stadio in tubi innocenti resterà di proprietà del Bologna, che lo smonterà parzialmente riducendo la capienza a 5000 posti per ospitare partite delle giovanili e della squadra femminile.
12 MILIONI L’ANNO. Una soluzione riproducibile a Firenze? E in quali spazi? Il club viola dovrà comunicare alla federazione la propria sede di gioco casalinga entro giugno 2024, c’è tempo dunque, e l’impressione è che nei prossimi mesi saranno fatti molti tentativi di mediazione. La perdita di incassi e i costi totali delle eventuali trasferte è stata stimata dalla Fiorentina in circa 12 milioni l’anno. Senza contare i disagi per i tifosi, il cui umore rappresenta un solido motivo di riflessione anche per gli amministratori locali.
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Redazione LaViola.it