Canovi a VI.IT: “Avrei fatto valere la clausola per Kalinic da Giugno, Berna destinato a un top club”

Il Natale della Fiorentina è stato turbato dall’offerta, o comunque dalla voce di un interessamento del Tianjin per Nikola Kalinic. Una querelle che si aggiunge alle continue lusinghe per Badelj da parte soprattutto delle milanesi e all’inserimento del Psg per Bernardeschi. Così, per provare a capire alcune dinamiche di mercato presenti e future della Fiorentina, LaViola.it ha contattato Dario Canovi, agente Fifa  e grande esperto di calciomercato

Canovi, come giudica questa offerta per Kalinic e come pensa possa andare a finire?
“Qualche settimana fa dissi che mettere una clausola da 50 milioni non è sinonimo di blindatura e in parte avevo ragione. Magari la Fiorentina poteva far valere questa clausola a partire da Giugno, assicurandosi di non perdere Kalinic a Gennaio. Se dovesse concretizzarsi l’operazione sarebbe un grande affare da un punto di vista economico, ma un disastro da un punto di vista tecnico. Il calciatore è insostituibile e di attaccanti buoni ce ne sono pochi in circolazione”.

La sensazione è che, di fronte a certe cifre provenienti dalla Cina, è difficile dire no…
“Purtroppo i cinesi hanno mezzi economici importanti e possono comprare qualunque giocatore senza troppi problemi, basti vedere le cifre sborsate per Pellè. L’unica resistenza può essere la volontà del calciatore di non cedere a un campionato qualitativamente scarso e che fa perdere visibilità. In Cina non si fa vero calcio, ma solo soldi”.

Che cosa si aspetta dal mercato di Gennaio della Fiorentina?
“Tutto dipenderà da questa vicenda Kalinic, perché in caso di cessione il buon Pantaleo Corvino avrebbe diversi soldi a disposizione. Di solito però sono sempre scettico sulla buona riuscita del mercato di riparazione”.

Un’ultima considerazione su Bernardeschi…
“E’ un talento del calcio italiano e uno dei giovani più promettenti del panorama internazionale. Si sta esprimendo a alti livelli e sinceramente se dovesse continuare così è destinato ai top club. Difficile dare una valutazione in un mercato che presenta cifre così folli, ma resta un talento in dote alla Fiorentina”.