Clima incandescente a Firenze. I tifosi hanno messo nel mirino la squadra. Oggi col Genoa serve una Fiorentina che lotti
La piazza di Firenze offre sostegno ma pretende rispetto e maglia sudata, scrive Repubblica. La contestazione degli ultras è pronta a divampare, ieri è apparso lo striscione allo stadio “Senza mister non avete più scusanti… lottare e vincere o passeremo alle maniere pesanti” firmato Curva Fiesole, la squadra è nel mirino, sola, senza più un comodo parafulmine rappresentato da Pradè e Pioli e già con il Lecce e a Mainz ci sono state avvisaglie del malessere del tifo, oggi comunque presente con buoni numeri, quasi un migliaio.
Complice un avvio horror per mettersi in sicurezza, e arrivare ai quaranta punti sinonimo di salvezza, ai viola servono dodici vittorie nelle prossime ventotto partite. Altrimenti, con una quota salvezza più bassa anche dieci. Semplice a dirsi, più difficile a farsi. Per una squadra che non ha mai vinto in dieci giornate, ha dilapidato undici punti da situazioni di vantaggio e non sa più festeggiare in serie A da maggio.
Di
Redazione LaViola.it