L’ex Genoa elogia la squadra e il clima europeo: “Stanchi ma concentrati, affrontiamo ogni sfida con passione e rispetto”
L’ex Genoa Nadiem Amiri, oggi numero 10 del Mainz, è intervenuto in conferenza dalla sala stampa della Mewa Arena alla vigilia della sfida di Conference League contro la Fiorentina. Queste le sue parole: “Non ottenere la vittoria contro il Werder è stato doloroso. Tuttavia, ci siamo confrontati e abbiamo concluso di poter essere fieri della prestazione. Ognuno ha dato il massimo, e ora siamo concentrati e pronti per la prossima sfida“.
OBIETTIVI E CONDIZIONE. “Il nostro obiettivo è fare bene in campo europeo. Le ultime settimane sono state impegnative, e in alcuni secondi tempi sentiamo un po’ di stanchezza, ma affrontiamo ogni gara con un atteggiamento positivo“.
CONOSCENZE E RISPETTO. “Conosco piuttosto bene alcuni calciatori della Fiorentina, come Sabiri e Pongračić, oltre che Gudmundsson che però non ci sarà. È una squadra di qualità, ma non ho alcun timore nell’affrontarla. In Italia si gioca con grande cuore e passione“.
VICINO ALLA FIORENTINA. “Le voci su un interesse della Fiorentina in passato? Preferisco non commentare: sono un tesserato del Mainz e la mia attenzione è tutta sulla partita di domani“.
CRESCITA PERSONALE. “A Genova ho avuto modo di crescere molto, sia sul piano calcistico che personale, soprattutto grazie a figure come Criscito, che è stato un vero punto di riferimento“.
EUROPA ED EMOZIONI. “Giocare le competizioni europee è qualcosa di speciale: si respira un’atmosfera unica e coinvolgente”.

Di
Niccolò Misul