Lazio, Sarri: “Non avrei fatto ciò che ho fatto in altre squadre. Credo ancora nel progetto”

Il tecnico biancoceleste è tornato sul blocco del mercato che ha penalizzato l’estate biancoceleste, mostrandosi comunque fiducioso per il futuro

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida esterna della sua Lazio sul campo dell’Atalanta, Maurizio Sarri è ritornato a parlare della delicata estate appena vissuta con il club biancoceleste. Il ritorno a fine maggio in un ambiente che aveva tanto amato, ricambiato, poi la scoperta del blocco del mercato. “Mi hanno fatto firmare il contratto, poi ho saputo che il mercato era bloccato. Quello che ho fatto, cioè restare e non mollare, non lo avrei fatto in altre squadre. In altre società, dopo quello che è successo, me ne sarei andato. Quì ho avuto forti remore a farlo“.

Il tecnico di Figline Valdarno, nonostante tutto, è ancora ancora convinto di poter avviare un progetto vincente nella capitale: “Mi sono aggrappato ad una forza e questa forza non mi sta abbandonando, nonostante le difficoltà e le bestemmie giornaliere, ho sempre la ferma convinzione di far crescere questo gruppo e trovare sette, otto giocatori che potranno giocare il prossimo anno e rappresentare la base dalla quale ripartire“.