
Se si guarda alle percentuali realizzative solo in tre hanno fatto peggio della Fiorentina. Con la Roma, davanti, serve fare meglio
Che la Fiorentina stia facendo un’enorme fatica nel trovare la via del gol è abbastanza evidente. Per quanto sia rimasta all’asciutto in 2 partite su 5 giocate sin qui, all’attivo i viola hanno messo a referto solamente 3 reti, 2 di Mandragora e 1 di Ranieri. Ancora a secco le punte. Non c’è solamente il dato dei tiri totali a preoccupare, con la Fiorentina che è solamente nona in graduatoria per conclusioni totali, ma c’è soprattutto il numero dei tiri nello specchio della porta che inquieta: 11, ultimo dato assoluto del campionato.
PECENTUALI. Se si guarda alle percentuali realizzative, la Fiorentina guadagna solo quattro posizioni: Cremonese 18,2%, Sassuolo 15,2%, Inter 13,8%, Atalanta 13,8%, Milan 12,7%, Napoli 11,9%, Lazio 11,9%, Juventus 10,7%, Cagliari 8,8%, Bologna 8,6%, Udinese 8,5%, Lecce 8,2%, Como 7,7%, Roma 7,2%, Pisa 5,4%, Parma 5%, Fiorentina 4,9%, Torino 3,8%, Verona 2,9%, Genoa 3,9%. Peggio della squadra gigliata hanno fatto sin qui solamente Torino, Verona e Genoa. Per fare 1 gol ai viola servono in media 20,3 tiri. Difficile immaginare di poter far male alla Roma mantenendo queste medie, sia perché la squadra di Gasperini è seconda per tiri concessi di media agli avversari, 9,4 a partita, sia perché tra i pali la Roma ha Svilar, assieme a De Gea tra i portieri più decisivi della passata stagione. Roma che, giustappunto, ha incassato solo 1 gol in 5 giornate.
VS ROMA. Il gol col Sigma potrebbe aver aiutato Piccoli, mentre serve tanto di più da Moise Kean. Anche a Pisa il 20 viola è rimasto all’asciutto, ma almeno ha ritrovato lo specchio della porta con un tiro e segnato due reti in fuorigioco. Serve fare molto meglio sotto porta per la Fiorentina. Dalle punte a disposizione di Pioli ci si attende decisamente qualcosa di più.

Di
Gianluca Bigiotti