
I viola tornano al successo europeo: Piccoli sblocca, Ndour chiude. Ora la vera prova sarà il big match contro la Roma
La Fiorentina ritrova il sorriso in Conference League battendo 2-0 il Sigma. Un successo che, come scrive La Nazione, non cancella del tutto le difficoltà recenti, ma rappresenta comunque un segnale positivo dopo settimane complicate.
Nel primo tempo, i viola faticano a trovare ritmo e incisività, complice un Sigma ben organizzato e pericoloso in contropiede. Decisivo De Gea al 19′, autore di una parata strepitosa su Tkac. Poco dopo, però, è Piccoli a sbloccare la partita con una ripartenza perfetta innescata da Ndour, segnando così il suo primo gol in maglia viola.
La squadra di Pioli, che sorprende tutti schierando Piccoli e Dzeko insieme in attacco senza un vero rifinitore, cresce con il passare dei minuti. Solo la traversa nega il raddoppio a Ranieri, mentre il gol di Dodo viene annullato per fuorigioco.
Nella ripresa, la Fiorentina è più vivace ma deve ancora ringraziare De Gea per due interventi salva-risultato su Kostadinov e Beran. Fazzini, subentrato a Mandragora, accende la manovra e sfiora il gol con una bella azione personale.
Nel finale, dopo un’occasione sprecata da Piccoli, è Ndour a chiudere i conti con un gran gol in pieno recupero. Un 2-0 che rilancia morale e classifica, ma il vero banco di prova sarà il prossimo impegno: il crash test contro la Roma.

Di
Redazione LaViola.it