
Un Franchi a due facce, nel giro di soli quattro giorni. È questo lo scenario che attende la Fiorentina tra Sigma e Roma
Un Franchi a due facce, nel giro di soli quattro giorni. È questo lo scenario che attende la Fiorentina, chiamata a risollevarsi dopo un avvio di stagione incerto e attesa da due partite che, pur diverse per prestigio e cornice di pubblico, hanno un peso enorme: l’esordio in Conference domani contro il Sigma Olomouc e la sfida di campionato di domenica con la Roma, scrive La Nazione . L’Europa, come spesso accaduto negli ultimi anni, porterà allo stadio molto meno pubblico. Contro l’ottava della Ceska Liga, reduce da una sola vittoria nelle ultime otto gare, a Campo di Marte sono attesi appena 7.000 spettatori, compresi i 3.400 mini-abbonati del pacchetto che include anche le sfide interne con Aek Atene e Dinamo Kiev. Un colpo d’occhio non esaltante, frutto anche delle restrizioni imposte dalla Uefa dopo i disordini di Fiorentina-Betis dello corso torneo: curva Ferrovia chiusa, settori ridotti alla sola Tribuna coperta e a parte della Maratona, mentre i cantieri in Fiesole completeranno la sensazione di stadio spoglio. Una cornice avvilente che non cancellerà però la posta in palio: partire col piede giusto in Europa.
ROMA. Ben diverso lo scenario che si prospetta domenica, quando la Roma sbarcherà a Firenze. Qui i numeri raccontano un’altra storia: i quasi 13.500 abbonati garantiscono già una base solida, mentre la prevendita partita con slancio ha toccato già quota 17.000 spettatori. Un dato destinato a salire, vista l’importanza del match e il richiamo di una sfida da sempre sentitissima. Dal deserto della Conference alla bolgia della Serie A: in quattro giorni la Viola si gioca non solo due vittorie fondamentali ma anche il ritorno dell’entusiasmo di una piazza intera.

Di
Redazione LaViola.it