
Il club che fu di Ujfalusi un anno fa alzò la coppa nazionale, ma oggi è solo ottavo. Crisi per il Sigma Olomouc
La Conference League sta per spalancare le proprie porte con la prima giornata della fase campionato e domani alle 21 sarà il Sigma Olomouc il primo rivale della Fiorentina in Europa, scrive il Corriere Fiorentino. Al Franchi arriva una formazione reduce da un vero exploit in patria: nel 2024-25, infatti, il Sigma ha conquistato la Coppa di Repubblica Ceca ai danni dello Sparta Praga. Un momento di insperata gloria calcistica per Olomouc, città di circa 100 mila abitanti sita nella storica regione della Moravia, nella Repubblica Ceca orientale. A distanza di pochi mesi l’entusiasmo ha lasciato però spazio a una stagione fin qui sottotono, con l’eliminazione per mano del Malmoe (5-0 il risultato aggregato) nel playoff di Europa League e l’ottavo posto in campionato con 15 punti in 10 giornate.
TOP E FLOP. Il punto più basso è arrivato però lo scorso 24 settembre: nei sedicesimi della coppa nazionale il Sigma campione in carica è stato eliminato dal Nove Sady, squadra di quarta divisione. Una vittoria, due pareggi e cinque sconfitte è così il bilancio della compagine ceca negli ultimi otto incontri. Il Sigma, recentemente acquistato da Sigma Sport, parte della holding Sigma Group che dal 1965 sostiene finanziariamente il club, cercherà però di vivere la campagna europea con l’ambizione di centrare un posto tra le prime 24 e tornare ai fasti vissuti tra gli Anni 90 e i primi 2000, quando in Coppa Uefa collezionava sfide contro Juventus e Real Madrid e si spingeva fino alla finale di Intertoto (poi persa) con l’Udinese. In quel periodo il club si fece notare anche per la sua capacità di lanciare giovani talenti. Su tutti spicca il nome di un ex viola come Tomas Ujfalusi: a Firenze dal 2004 al 2008, l’ex difensore ceco è cresciuto nel settore giovanile e ha fatto il suo esordio da professionista proprio con il Sigma. Il tecnico Janotka, che ha nel 4-2-3-1 il proprio riferimento tattico, dovrà fare i conti con i recenti problemi fisici accusati nell’ultima gara di campionato dall’attaccante Vasulin, autore di ben 5 dei 9 gol segnati dall’intera rosa nelle 13 partite disputate. Sebbene il Sigma sia l’antagonista meno attrezzato tra quelli presenti sul cammino dei viola, la Conference ha sempre ospitato formazioni organizzate e, se sottovalutate, in grado di stupire anche avversari di caratura superiore. Un lusso che la Fiorentina, in un momento così delicato, non può in alcun modo concedersi.

Di
Redazione LaViola.it