Connect with us

Rassegna Stampa

CdS-Stadio – Pioli, fiducia sì, ma servono segnali. Sigma e Roma sono un bivio

Fiducia sì, ma Pioli e la Fiorentina devono svoltare. Oggi col Sigma e domenica contro la Roma serve vincere

Sigma Olomouc domani sera e Roma domenica pomeriggio sempre al Franchi, poi soprattutto la nuova e seconda sosta. E per la Fiorentina sarà già tempo di un bilancio parziale dopo sei giornate di campionato, che sono poche, pochissime, ma che possono essere tante e nell’ultimo caso l’accezione contrasterebbe con parziale: se non ci sarà l’inversione di tendenza nei risultati, prima ancora che nel rendimento. Stefano Pioli ha troppa esperienza per nascondersi peso e importanza di queste due partite che nel giro di tre giorni ore avranno sicuramente il potere di indirizzare la stagione della squadra viola. Specie quella contro la Roma di Gasperini da affrontare con un distacco di ben nove punti in classifica, scrive il Corriere Dello Sport Stadio. Un buon approccio alla sfida con i giallorossi passa per forza di cose dal debutto in Conference League.

BIVIO ROMA. Il segnale la formazione di Pioli lo deve dare, sa che è un obbligo o quasi per iniziare a ricompattare l’ambiente nel segno di un’unità di pensiero, d’intenti e di azioni messa a dura prova dai risultati deludenti in campionato. Lo sa il tecnico parmigiano per primo non avendo nulla da imparare sotto il profilo della conoscenza delle cose di calcio e uno come lui non si nasconderà mai, dalle 23 di domani sera quando avrà la mente a quella, che Fiorentina-Roma rappresenta un bivio. Anche per se stesso. Per dare credito alle proprie idee, per dare forza alla “fiducia illimitata” espressa dalla società per bocca del direttore sportivo Pradè dopo l’1-2 col Como e i fischi e i cori di dissenso del Franchi, per infilare dalla parte giusta quel bivio che gli apparirà davanti – a lui e ai calciatori chiamati come e ancora di più a dare quel segnale di cui sopra – intorno alle 17. Con due direzioni: un successo sui giallorossi porta a due trasferte a Milano nel giro di dieci giorni – intervallate dall’arrivo del Bologna a Firenze – per vedersela con spirito rinfrancato e rinnovate ambizioni prima con i rossoneri e poi con i nerazzurri. Una sconfitta porta verso il dubbio. 

 

6 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

6 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

6
0
Lascia un commento!x