Connect with us

Notizie

Buso: “Problema è l’identità. Serve un supporto forte a Pioli da parte della società”

Renato Buso

L’analisi del momento difficile che sta vivendo la Fiorentina di Pioli da parte dell’ex calciatore e allenatore Renato Buso

Parla così a Lady Radio l’ex calciatore e allenatore Renato Buso del momento delicato che sta vivendo la Fiorentina: “Non può essere questa la Fiorentina. Credo che il problema sia l’identità che questa Fiorentina ancora non ha. Col Como e col Pisa qualcosa meglio, ma veramente poco. Non riusciamo a creare gioco né superiorità numerica. Non si trova il modo di mettere in moto Kean, Gosens, Dodo, che non attaccano. Il problema mi sembra sia nella testa. Solo Pioli, che sicuramente se ne sarà accorto, può risolvere questa situazione”.

PIOLI. “Pioli ha questa dote di saper incidere sulla testa dei suoi giocatori. Le cose non stanno andando bene, ma lui deve far capire ai giocatori che questa non è la sua Fiorentina o la vera Fiorentina. Vedo tanti giocatori che sembrano impauriti, che si nascondono, non rischiano mai la giocata, la palla scotta. Fanno sempre il compitino. Non può andar bene così. Ora c’è la gara di giovedì che è da vincere, contro un avversario che è inferiore e vincere può dare un po’ fiducia, ma soprattutto c’è la Roma domenica, che sta facendo molto bene, con un tecnico che gioca uomo su uomo, ma che spesso con la Fiorentina ha fatto fatica”.

SOCIETA’. “ Ci sono problemi, sono evidenti, di identità soprattutto. Ma questa non è la Fiorentina. Ora deve lavorare anche la società, che deve uscire allo scoperto e difendere il lavoro dell’allenatore, dargli fiducia e ribadire la sua posizione. Non può essere sempre colpa dell’allenatore. Stefano ci ha messo la faccia. Ora il momento è difficile, è lì che si vede la forza di una società. Ho sempre sentito sin qui la società parlare dell’oggi, della partita e di cose attuali, ma non ho mai sentito dargli fiducia sul progetto a lungo termine. Lo conosco benissimo Stefano, sono sicuro che lui lotterà fino in fondo, dando tutto, ma che se dovesse capire di essere lui il problema non si farebbe problemi a fare un passo indietro. Nel lavoro della settimana ci vuole la fiducia della società. E in questa dirigenza mi sembra manchi una figura dirigenziale tecnica. Uno alla Maldini, per esempio. L’anno scorso Pradè era spesso intervenuto a gamba tesa su Palladino, ma poi arrivò il presidente e disse che Palladino non si tocca, dandogli forza. Quest’anno Commisso ha speso 92 milioni sul mercato, ma che vuoi dirgli? Le cose non vanno, qualcuno si deve prendere le proprie responsabilità”.

11 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

11 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Notizie

11
0
Lascia un commento!x