
L’allenatore viola cerca la soluzione per far tornare al gol il centravanti
Secondo La Gazzetta dello Sport, la priorità di Pioli è riaccendere Moise Kean, riattivando il centravanti che lo scorso anno ha realizzato 19 reti in Serie A e che adesso è ancora a secco di gol e perfino di conclusioni nello specchio. L’allenatore viola ha modificato e sperimentato tanto, con cambi tattici che raccontano di un allenatore in cerca di efficacia. Le ha già provate quasi tutte e adesso non è escluso un ritorno alle origini, con Kean solo, come centro di tutto.
GUD. La rinascita di Gudmundsson, da ributtare nella mischia, può essere un’ipotesi. L’islandese, titolare a Cagliari e Torino, non si vede in campo da fine agosto perché durante la sosta è andato in Nazionale dove si è infortunato. Il numero 10 voleva già esserci contro il Napoli ma non è stato nemmeno convocato e con il Como è rimasto sempre in panchina perché non era al cento per cento.
PARTNER. In Nazionale, Kean è stato decisivo al fianco di Retegui e la vera sfida sarebbe trovare dentro la Fiorentina un partner in grado di esaltarlo e rimetterlo al centro di tutta la manovra offensiva. La sua conduzione del pallone attuale è circa la metà della passata stagione, anche se nelle ultime due gare è apparsa in crescita. Toccando pochi palloni è chiaro che in percentuale sia difficile per il centravanti trovarsi faccia verso la porta. Senza un altro attaccante puro al suo fianco potrebbe trovare beneficio, come lo scorso anno quando è stato implacabile. E allora a Pisa, domenica prossima, potrebbe aprirsi un nuovo-vecchio corso.

Di
Redazione LaViola.it