
Le parole dell’ex direttore sportivo della Fiorentina Carlos Freitas su Pioli e sul Como, prossimo avversario dei viola
Parla così a Radio Bruno l’ex direttore sportivo della Fiorentina Carlos Freitas: “Ci poteva stare un inizio non facile, succede quando arriva un allenatore nuovo, come Pioli. I giocatori si devono adattare a nuove richieste, concetti, forse non sono stati ancora assimilati”.
STEP. “Non sempre i moduli fanno la differenza, i principi di gioco sì. Pioli è un allenatore che lavora molto sull’occupazione degli spazi, su concetti che penso daranno risultati. Non è semplice fare lo step che sta cercando di fare la Fiorentina. Nel mercato attuale si vedono sempre più giocatori norvegesi o giapponesi forti, basta vedere dove giocano i giocatori della nazionale del Giappone, tutti in Premier. In Italia c’è ancora la ricerca di certezze. Vedo tanti giocatori a 35-36 anni o più che arrivano in Italia, ma nel calcio di oggi un centrocampista, ad esempio, fa 12-13-14 km. E o sei un top, allora incidi oppure, anziché dare dei benefici essendo esperto, togli perché non hai ritmo e durata”.
COMO. “Il Como cerca i migliori talenti europei, ora stanno aggredendo il mercato dei 2009. E’ un modo di fare mercato di chi guarda lontano”

Di
Redazione LaViola.it