
Il procuratore elogia l’arrivo di Piccoli e spiega: “Nel calcio moderno contano meno gli schemi. Kean rende al massimo solo se lasciato libero”
Il procuratore e tifoso viola, Furio Valcareggi, si è espresso ai microfoni di Lady Radio con queste parole: “Ho assegnato un 7 al mercato perché all’inizio della stagione è importante trasmettere fiducia. Se poi a maggio i nuovi innesti non avranno soddisfatto le aspettative, cambieremo opinione, ma non si può giudicare negativamente qualcuno prima della prova. In generale ho apprezzato ogni operazione, compreso l’arrivo di Piccoli, anche se l’investimento è stato significativo. È un attaccante di grande livello, ha già dimostrato di saper segnare e aveva diverse richieste. Se riuscisse a realizzare 15 gol, l’esborso sarebbe più che giustificato“.
LIBERTÀ PER KEAN. “Discutere di difesa a tre o a quattro è ormai superato, nel calcio moderno tutti partecipano alla fase difensiva quando si perde il possesso e tutti si propongono in avanti quando lo si riconquista. Parlare di schemi e numeri nel 2025 ha poco senso. Per quanto riguarda Kean, meno indicazioni riceve, meglio rende. Bisogna lasciarlo libero di esprimersi e di seguire il proprio istinto, altrimenti si disorienta. È un talento naturale, un purosangue, e Pioli – che è un tecnico molto intelligente – lo sa bene. Ha le qualità per segnare una rete a partita“.

Di
Redazione LaViola.it