I TOP&FLOP di Fiorentina-Japan University: si salvano Sohm e Fagioli

Ultima amichevole estiva a porte aperte per la Fiorentina, che al Viola Park viene sconfitta dalla Japan University FA

La Fiorentina esce sconfitta dall’ultimo test della pre-season. Al Viola Park si impone 2-1 in rimonta la Japan University, che risponde al vantaggio viola di Gudmundsson con le reti di Tsuneto e Ikegaya. Questi i Top e i Flop del match:

I TOP 

SOHM. Lo svizzero si presenta bene nelle prime due uscite in maglia viola. Prima il gol contro lo United, poi l’assist che serve perfettamente Gudmundsson a centro area e permette all’islandese di appoggiare in rete e sbloccare la partita contro i giapponesi. L’ex Parma dimostra di essersi integrato in brevissimo tempo nelle dinamiche di gioco viola. Deve forse lavorare di più per supportare e liberare il compagno di reparto Fagioli.

FAGIOLI. Nel primo tempo prova più volte a lanciare in profondità Dzeko e Kean con lanci perfetti. Nel secondo tempo dovrebbe essere più incisivo sotto porta, ma la sua prova è positiva. Il regista non è arrivato dal mercato, forse perché Pioli era perfettamente consapevole di averlo già in casa? Ad oggi sembra essere lui il depositario delle chiavi del centrocampo viola: deve ancora lavorare ma ha tutte le carte in regola per gestirle.

I FLOP

PONGRACIC. È stato uno dei migliori del precampionato viola, ma non brilla nell’ultima uscita. È sua la responsabilità maggiore sul gol subito dai viola, quando si fa scavalcare dal cross di Yoshimura.

DZEKO. Non brillantissima la prova del bosniaco. I carichi di lavoro probabilmente si fanno sentire di più per un giocatore della sua stazza e con la sua carta d’identità, e appare ancora un po’ lento. È anche impreciso nei passaggi e in un paio di lanci in porta.