
Le valutazioni su alcuni singoli che fin qui si sono ben comportati con la maglia della Fiorentina
Stefano Pioli ha già tracciato una prima linea tra promossi e bocciati della sua Fiorentina, scrive La Nazione. Le risposte più confortanti sono arrivate in difesa: Pablo Marí, accompagnato nell’ultimo mese dall’etichetta di «figlioccio di Palladino», ha zittito tutti sul campo. Tra i primi a entrare in condizione, ha mostrato leadership e affidabilità. Accanto a lui, ha sorpreso Pongracic: un anno fa faticava a trovare spazio, oggi è considerato un titolare. Il croato ha lasciato alle spalle una stagione complicata, iniziata col rosso di Parma e segnata da infortuni: ora è un’altra storia.
A centrocampo, poi, Nicolò Fagioli ha preso in mano le chiavi della regia: dopo una partenza timida l’ex Juve ha dimostrato di avere qualità e visione per dirigere il gioco viola. La forma è ancora da perfezionare, certo, ma i segnali sono chiari: il play cercato per mesi ora c’è. E poi c’è Ndour, la rivelazione del ritiro: complice l’infortunio di Mandragora, ha trovato spazio e lo ha sfruttato al meglio. Tra i più brillanti, l’ex Besiktas si è guadagnato la conferma ed è stato tolto dal mercato.

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Redazione LaViola.it