
Gattuso gira i ritiri per la sua Italia. Da riprogrammare la visita al Viola Park. Tra 40 giorni giocherà contro l’Estonia
Si sofferma sul lavoro del neo Ct dell’Italia Gennaro Gattuso la Gazzetta Dello Sport. L’azzurro ha già fatto una chiamata a vari colleghi allenatori di club e a molti, se non tutti, i giocatori che rientrano nella sua lista ideale di convocabili, poi da qualche giorno ha iniziato la sua estate da globetrotter , a tappe quasi forzate: chilometri di contatti diretti, conoscenze fatte e approfondite, sensazioni da rielaborare, da solo e assieme al suo staff, e per questo lo accompagnano il suo vice storico, Gigi Riccio, Leo Bonucci e il segretario organizzativo del Club Italia, Mauro Vladovich.
Ma soprattutto: occasioni per iniziare a rendere subito i rapporti più solidi, raccontare vis à vis il suo progetto, scaldare chi ne farà parte aiutando ad avvertire il peso di una maglia da indossare e sudare, con orgoglio e culto del lavoro. Tutte cose per cui servirebbe tempo, ma di tempo un ct ne ha sempre poco, e Gattuso ancora meno: oggi mancano neanche 40 giorni al suo debutto, il 5 settembre a Bergamo contro l’Estonia. E manca meno di un anno ad un Mondiale che è la sua, la nostra, frontiera irrinunciabile, da varcare con una squadra degna del ricordo della “sua” Italia che fu. Quaranta giorni per disegnare la sua prima Italia, dunque. E dopo Ferragosto, valutati il livello di preparazione degli azzurrabili e situazione infortuni, farà un primo, ma già approfondito, punto della situazione per preparare più concretamente il lavoro in vista delle gare di settembre. Visite ai club Dopo Trigoria, dove ha incontrato Gasperini e i romanisti, il tour di Gattuso ieri ha fatto tappa alla Continassa: Gigi Buffon e Bonucci come a casa, accolti da Giorgio Chiellini, oltre che da Igor Tudor e dal ds François-Joseph Modesto. Oggi Rino sarà alla Pinetina: appuntamento con Chivu e costole importanti dello scheletro della sua Nazionale, da Bastoni a Frattesi, passando per Dimarco e Barella.
Da ripianificare la visita al Viola Park, saltata per un cambio di programma negli allenamenti della Fiorentina; da mettere in agenda quelle a Napoli (quando la squadra di Conte rientrerà a Castel Volturno), Milan – attualmente in tournée dall’altra parte del mondo – Lazio e Atalanta. Già in calendario invece il viaggio di sabato a Cagliari, per l’amichevole della squadra di Pisacane contro il Saint Etienne, nata per celebrare Gigi Riva, che fu team manager di Gattuso nei suoi anni d’oro in Nazionale, culminati nel titolo mondiale del 2006. E anche la presenza del ct a Udine il 13 agosto: in giornata l’incontro con Runjaic e i bianconeri e in serata la sfida che assegnerà la Supercoppa europea, Psg-Tottenham, occasione per vedere Donnarumma, Vicario e Udogie. Gattuso andrà in Inghilterra per valutare l’ex viola Kayode, oggi al Brendtford e Koleosho, sempre che dal Burnley non torni, come possibile, all’Espanyol. L’esterno d’attacco è stato tra i protagonisti dell’Europeo Under 21 ed è fisiologico che il ct voglia valutare tutte le soluzioni possibili, soprattutto in attacco.

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Redazione LaViola.it