
L’agente del centrocampista ha frenato l’ottimismo per il rinnovo, la Fiorentina può valutare altre opzioni. La richiesta di Moise…
Rolando Mandragora-Fiorentina, prosegue la saga. In queste ultime settimane le parti si sono aggiornate senza raggiungere, per adesso, un accordo. Ci deve ancora essere il confronto decisivo per parlare apertamente delle cifre, anche perché la dirigenza viola sta provando a mettere insieme l’offerta economicamente migliore da presentare al centrocampista. Tuttavia senza esiti positivi. Bisognerà aspettare.
FRENATA. Nel frattempo è intervenuto a Sky Sport uno degli agenti di Mandragora, ossia Stefano Antonelli, che ha smorzato le previsioni più ottimistiche di chi parlava di una trattativa a un passo dalla chiusura: «Per ora ci sono stati cordialissimi incontri, ma non c’è un accordo. Non si può dire che c’è una strada che porta al rinnovo. La Fiorentina però è una società meravigliosa e il rapporto con loro è meraviglioso», ha detto Antonelli. Che poi si è espresso sugli altri scenari: «La cosa importante è sapere che Rolando ha la stima non solo di Firenze, ma di altre squadre. Il Betis si è interessato. Al momento la Fiorentina non ha intenzione di parlare di nulla. La strada è stata aperta e adesso vedremo». Non è escluso che la dirigenza viola, impossibilitata a soddisfare le richieste del calciatore, valuti nuove opzioni.
ATTESA KEAN. L’altro filone è quello che riguarda Moise Kean. Giovedì scorso la Fiorentina ha incontrato i suoi procuratori al Viola Park: le parti si sono confrontate sul potenziale rinnovo fino al 2030, con adeguamento dell’ingaggio a 4 milioni di euro netti a stagione. L’entourage dell’attaccante, però, ha chiesto una cifra leggermente più alta, quindi servirà un po’ di pazienza (fermo restando che i rapporti erano e rimangono ottimi). C’è fiducia di poter chiudere l’operazione in modo positivo. Nelle prossime settimane sono previsti dei nuovi faccia a faccia per raggiungere la quadra.

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Redazione LaViola.it