
Da settimane M’Bala manda messaggi al suo ex club, dove è diventato grande e dove vorrebbe tornare. In caso di promozione un ritorno sarebbe probabile
Non poteva certo mancare ad uno degli appuntamenti più importanti della storia dello Spezia M’Bala Nzola. L’attaccante domenica sarà al Picco a soffrire e tifare per la sua ex squadra nella finale contro la Cremonese, cinque anni dopo averlo giocato quell’ultimo atto, vinto contro il Frosinone nell’agosto del 2020. Quella tra M’Bala e lo Spezia è una storia d’amore che non si è spezzata nemmeno dopo l’addio dell’attaccante, ceduto da Stefano Melissano ed Eduardo Macia nell’estate della retrocessione in Serie B, per 12.6 milioni alla Fiorentina, riporta il sito Città della Spezia.
Il rapporto tra Nzola e lo Spezia è rimasto bellissimo. L’attaccante, quest’anno in prestito al Lens dalla Fiorentina, ha sempre seguito i risultati della squadra di D’Angelo e nelle scorse settimane è uscito allo scoperto con diversi messaggi per i suoi ex compagni. “Credo in voi ragazzi”, aveva scritto un mesetto fa su Instagram, sotto un post dello Spezia, dove poi era nato un botta e risposta con Salvatore Esposito, che nemmeno troppo goliardicamente gli aveva scritto che lo avrebbe aspetto in maglia bianca a giugno.
Sì, perché in caso di Serie A un ritorno di M’Bala non sarebbe utopia. Da un bel po’ Nzola tifa per lo Spezia anche per questo, perché la volontà in caso di promozione in massima serie delle Aquile sarebbe quella di ritrovare la squadra in cui è diventato grande. L’apertura dell’attaccante è totale e gli ottimi rapporti tra lo Spezia e la Fiorentina, a cui l’angolano è legato fino al 2028, potrebbero favorire anche una cessione in prestito di M’Bala.
Ma per poter concretizzare quello che al momento è solo un sogno di entrambe le parti c’è ancora un’ostacolo, la Cremonese. E domenica, tra i 12mila del Picco, ci sarà anche l’ex attaccante a fare il tifo per spingere la squadra per la seconda volta in Serie A. Questa volta con un aiuto solo esterno, e non in campo come l’ultima volta.

Di
Redazione LaViola.it