Connect with us

Rassegna Stampa

CDS-Stadio – Fiorentina, crisi gestionale e rottura con la tifoseria. C’è l’ipotesi cessione del club

Commisso

Il presidente deve capire come ricucire lo strappo. Dalla rabbia dei tifosi all’addio di Palladino: le difficoltà di gestione mettono a rischio il futuro della società

Come riportato dal Corriere dello Sport, la Fiorentina sta precipitando in una crisi spaventosa. Non di risultati, non di gioco, ma una crisi di gestione che mette a rischio il suo futuro, quanto meno lo oscura e apre a scenari oggi difficili da immaginare. […] La reazione di Pradé, già toccato dalla precedente contestazione, è quella di un uomo che sta pensando davvero di seguire il “consiglio” della Fiesole.  II comunicato della curva nei toni e nei modi è davvero pesante, ma rivendica un ruolo che spetta ai tifosi, quello di poter contestare la squadra, l’allenatore, la dirigenza, e dissentire dalle scelte fatte. Non è un ultimatum, è peggio, è la dichiarazione di una rottura totale. In questo momento la Fiorentina non ha una guida, il proprietario vive a 7.000 chilometri di distanza e non può avere la situazione sotto controllo.

[…] La Fiorentina di questi giorni è l’esempio opposto di una società modello. Ci sono aspetti su cui riflettere in modo profondo. Una buona parte della tifoseria non è soddisfatta (eufemismo) di una squadra che ha fatto il record di punti dell’era-Commisso, che è arrivata sesta (miglior risultato in questo stesso periodo), che ha battuto tutte le grandi Napoli escluso e che ha rilanciato il vicecapocannoniere della Serie A (merito dell’allenatore). È vero che al tempo stesso ha perso 10 punti con le ultime due in classifica, che Palladino ha commesso più di un errore nella gestione tecnica di questa stagione, ma se siamo arrivati a questa rottura le ragioni non sono solo puramente calcistiche.

C’è un’enorme distanza di mentalità fra la società e la tifoseria (non tutta, sia chiaro, ma di sicuro la parte più calda, l’unica sempre presente). E ovvio che, per la salute della Fiorentina (intesa come squadra) e del nuovo allenatore, uno strappo cosi profondo dovrebbe essere ricucito con un’opera di riavvicinamento. Ma a questo proposito le domande sono due. Interessa davvero a Commisso recuperare il rapporto (non per se stesso, ma per la sua squadra) con la tifoseria più calda? E se sì, chi, se non lui direttamente, può trovare il modo di riavvicinare tutte le parti? Di sicuro non può farlo Pradè. È davvero una momento difficile per il club viola. Si possono aprire scenari di ogni tipo, anche quello della vendita del club, magari dopo la conclusione della trattativa col Comune per la ristrutturazione dello stadio. La Fiorentina ha una storia da difendere e un futuro da costruire e perfino da festeggiare, nell’agosto del 2026 compirà cent’anni e l’ultimo è cominciato nel modo peggiore.

166 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

166 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

166
0
Lascia un commento!x