
L’analisi del dibattito attorno a Raffaele Palladino, fresco di estensione del contratto ma spesso criticato dai tifosi della Fiorentina
E tu sei a favore o contro Palladino? Prevedibile che l’eliminazione con il Betis scatenasse di nuovo il dibattito tra i tifosi viola. Ovviamente, visto il risultato, più rumoroso è adesso il fronte dei detrattori, scrive su La Repubblica Stefano Cappellini.
Personalmente, non riesco a iscrivermi a nessuno dei due partiti. Non mi aggrego ai pro Palladino perché mi pare di vedere con chiarezza alcuni limiti del mister e, onestamente, la Fiorentina di Italiano aveva un gioco che quella attuale fatica a mostrare. E però la domanda è: quale allenatore con due anni di professionismo alle spalle è immune da errori? Ma, soprattutto, la tessera degli anti-Palladino non mi attrae per ragioni più pragmatiche: congedare Palladino per prendere chi? Klopp? Allegri?
Un altro big delle panchine (magari lo stesso Sarri)? Fosse così, chi direbbe no? Se invece si tratta di cambiare per affidarsi a un altro giovane di belle speranze, le cose cambiano non poco. Si rischia di buttare a mare un progetto avviato, e che forse ha già scontato il prezzo del noviziato, per ricominciare da capo, errori compresi.
Dice: eh ma come fai a confermare un allenatore che ha buone probabilità di mancare la qualificazione europea? Tesi legittima, purché si riconosca che negli scorsi campionati si andava in Europa anche con l’ottavo posto, quest’anno non dovrebbe bastare nemmeno il settimo. La Fiorentina di Prandelli andò in Champions con 66 punti, questa potrebbe ancora farne persino di più e restare comunque a casa.

Di
Redazione LaViola.it