Le dichiarazioni dell’allenatore del Betis alla vigilia della semifinale di Conference contro la Fiorentina
Manuel Pellegrini, tecnico del Real Betis, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del ritorno della semifinale di Conference League contro la Fiorentina. Queste le sue dichiarazioni:
COME ARRIVA LA SQUADRA: “La squadra la vedo bene, mi fa molto piacere poter giocare qui e spero di ripetere il risultato dell’andata. Sappiamo quanto la tifoseria voglia la finale. Speriamo che sia una bella partita, cercheremo in tutti i modi la finale”.
FIDUCIA DELLO SPOGLIATOIO: “Credo che all’inizio di questa stagione molti pensavano che a noi non interessasse questa competizione, ma tutto lo staff era convinto di arrivare fino a questo punto. Stiamo dando tutto per poter cercare di ottenere questo trofeo internazionale. Tutta la rosa è molto concentrata per ottenere la finale”.
SULLA POSSIBILITA’ DI VEDERE ANTONY E LO CELSO DALL’INIZIO: “Già ho detto che il merito della rosa è che sta facendo bene in tutte le competizioni. Ho 21 giocatori a disposizione, vedremo quale sarà l’undici che scenderà in campo”.
SULLA FIORENTINA: “Abbiamo visto molte partite della Fiorentina, è una squadra molto tecnica, che arriva facilmente in area di rigore, dobbiamo essere molto concentrati, perché i giocatori sono molto forti”.
SU INTER-BARCELLONA: “Tutte le partite sono diverse, tutto sta nell’atteggiamento di vincere dall’inizio e non rifugiarsi nel risultato ottenuto all’andata”.
SU LO CELSO: “Penso che lui non abbia mai fatto passi indietro, alcune problematiche fisiche gli hanno fatto perdere un po’ di fiducia, ma è un giocatore di grande qualità, i buoni giocatori possono giocare tutti insieme. Sono contento che si è inserito bene nel gruppo”.
SUI TIFOSI DEL BETIS: “Non ci sono parole per esprimere ciò che ci trasmette la tifoseria del Betis. Questa gioia favorisce la squadra, la motiva per andare avanti”.
NERVOSISMO: “Chiaro che l’ansia ci sia sempre prima di ogni partita, attraverso le nostre giocate possiamo fare dei passi in più. E’ importante entrare in campo con la giusta tensione, perché uno o due palloni possono cambiare la partita”.
SU POSSIBILI CAMBI DI FORMAZIONE: “Penso sempre a quale sia la cosa migliore per motivare i giocatori. Per me tutti sono importanti, credo che la cosa più importante sia che tutti devono mantenere un buon livello individuale e collettivo. Non basta ciò che abbiamo fatto prima per arrivare in finale, ci sono altri 90 minuti da giocare”.
SUL RENDIMENTO IN TRASFERTA: “Ho sempre cercato di convincere i giocatori a giocare nello stesso modo sia in casa che in trasferta. Cerchiamo sempre di avere un gioco propositivo, fare gioco nella metà campo avversaria e avere il pallone tra i piedi. Cambia poco”.
SUL TERMINE “GORILLADO” DI ISCO: “Intendeva la forza del gorilla, tutta la squadra è consapevole che dobbiamo giocare con il coltello tra i denti per passare il turno. La sua frase riflette la voglia della squadra”.
SUL FUTURO DI ANTONY: “Credo che non sia il momento di pensare al futuro ora ma di pensare al presente. Stiamo parlando di un giocatore importante anche a livello economico, quindi dipende anche se arriveremo in Champions”.
SULLA SUA ESPERIENZA INTERNAZIONALE: “Penso che l’esperienza di aver giocato gare internazionali sia importante. In ogni caso cerco sempre di trasmettere ai calciatori il concetto che tutte le competizioni sono importanti. Bisogna sempre dare il massimo, ogni partita è fondamentale. E’ importante il presente, non si può vivere di ricordi”.
SU NATAN E SUI RECUPERI DELLA FIORENTINA: “Natan è recuperato. Per quanto riguarda i giocatori della Fiorentina loro hanno una rosa e un allenatore che sa sicuramente quale sarà l’undici migliore per cominciare. Non devo pensare ai nomi”.
SUL RISULTATO DELL’ANDATA: “Cercheremo comunque di segnare e di vincere, non possiamo adagiarci sul risultato dell’andata”.
SU KEAN: “Credo che sia un giocatore importante per la Fiorentina, basta vedere i gol che ha segnato. Ma la Fiorentina non dipende solo da un giocatore. Conosciamo le caratteristiche di Kean, vedremo domani quale sarà il modo migliore per affrontarlo”.

Di
Redazione LaViola.it