Le parole del tecnico viola a margine della sconfitta per 2-1 subita a Siviglia: “Dodo? Vediamo giorno per giorno. Cataldi? Qualcosa è successo…”
Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, ha parlato così in sala stampa dopo il ko con il Betis nell’andata delle semifinali di Conference League: “Abbiamo preferito cercare di togliere il palleggio e non abbassarci e l’abbiamo fatto. Poi ovviamente ci sono le transizioni, però loro hanno grande qualità, con giocatori rapidissimi e con tecnica. Il primo gol è una palla lunga, è stato bravo anche l’attaccante a girare il nostro difensore. Il secondo è una transizione su una nostra palla persa in cui potevamo anche spendere un fallo. Il secondo gol andava annullato: ho parlato con De Gea, un giocaotre in fuorigioco ha ostruito la visuale. Al di là dell’episodio, c’è dispiacere per la sconfitta ma oggi abbiamo giocato con coraggio e orgoglio ed è ovviamente tutto aperto. Vogliamo che il Franchi sia una bolgia, ringrazio i tanti tifosi che son venuti qui”.
SUL 3-5-2. “Stiamo sempre più insistendo su questo, la squadra sta recependo bene questo sistema di gioco”.
FOLORUNSHO E PARISI. “Sono due giocatori che in quella posizione stanno facendo bene. Folorunsho ha giocato bene con l’Empoli, oggi è toccato a Parisi che ha fatto bene. Quadno recupereremo Dodo torneranno nella loro posizione, ma stanno facendo bene”.
KEAN. “È stato una settima fuori, a casa, in famiglia, ed è rientrato il giorno in cui siamo partiti. Non ha fatto allenamenti con la squadra, mi sembrava doveroso preservarlo a livello fisico, perché mettere in campo dall’inizio un giocatore senza allenamenti è rischioso. E poi è anche per rispetto per i compagni che si sono allenati tutto il giorno. Moise ha dato grande vivacità e forza alla squadra, anche Beltran e Gud hanno fatto un buonissimo primo tempo”.
PONGRACIC. “Sta facendo un grandissimo lavoro da terzo. Pongracic preferisce giocare a destra, Comuzzo all’occorrenza gli piace giocare da centrale, credo sia il suo ruolo ideale. Voi mi parlare dell’errore, peròl a me è piaciuto come ha reagito all’errore, perché l’errore ci può stare. Secondo me non è un errore gravissimo, è solo un errore di lettura. Ma poi ha fatto una grandissima partita”.
SULL’AMBIENTE. “Uno stadio molto caldo, molto difficile giocare davanti a un tifo così. Però la squadra oggi ha giocato con coraggio e temperamento. Potevamo rpendere gol ma potevamo anche farne, è stata una partita molto aperta. Non sono felice della sconfitta, ma è tutto aperto. Io ci credo, ho percepito nello spogliatoio che anche la squadra ci crede. Grande sensazione da parte dei tifosi spagnoli, uno stadio davvero molto caldo. Pubblico fantastico, gli faccio i complimenti. Ce la siamo goduta: questo lavoro lo facciamo anche per vivere queste emozioni e queste partite, l’ho detto alla squadra prima della partita. Però giovedì prossimo in casa nostra il Franchi sarà una bella bolgia”.
EPISODI ARBITRALI. “Il rigore non c’è, Folorunsho ha preso palla piena. Per me il gol è fuorigioco, perché la regola è quella: ostruisce la visuale del portiere mentre è in fuorigioco”.
DODO. “Vediamo giorno per giorno se riusciamo a recuperarlo, lui ci tiene tanto a esserci per la partita di ritorno ma vediamo”.
DOVE MIGLIORARE NEL RITORNO. “Analizzaremo tutto quello che abbiamo messo in campo. Cerchiamo di lavorare melgio sulle transizioni avversarie. Potecamo andare meglio da un lato all’altro, ci sono spunti positivi e negativi da prendere da questa partita, ci lavoreremo”.
CATALDI. “Vediamo come sta, secondo me qualcosina è successo perché ha sentito qualcosa quando ha calciato, vediamo domani come reagisce. Se lo avessimo perso ci dispiacerebbe tanto perché vale tanto per noi, però vediamo domani cosa ci dice il dottore
ESTERNI A TUTTA FASCIA. “Loro sono l’uomo in più, dobbiamo sfruttarli bene. Stanno tutti facendo bene questo ruolo, dobbiamo insistere perché abbiamo margini di miglioramento”.
Di
Redazione LaViola.it