
L’ex centrocampista di Milan e Fiorentina ha parlato del trasferimento che lo ha condotto in riva d’Arno
Massimo Ambrosini ha parlato a Radio Serie A del suo approdo alla Fiorentina dopo lunga parentesi al Milan: “Con Galliani avevamo l’accordo di discutere del mio futuro al termine della stagione. Ricordo che nella mia testa pensai che non fosse possibile che non finissi la mia carriera calcistica al Milan. A fine stagione lo chiamai prima di andare in vacanza per capire se ci fossero novità, ma lui mi rispose che aveva da fare dei ragionamenti e valutare alcune cose. Ad un certo punto, qualche giorno dopo mentre ero in riva al mare a Pesaro il dottor Galliani mi chiamò nuovamente e mi disse che non c’era più modo di rimanere con i rossoneri. Ero molto triste perché avevo un grande sogno, ovvero quello di arrivare a 500 presenze con il Milan (ndr. era a 492)”.
SULL’ARRIVO IN VIOLA. “Poi arrivò la Fiorentina, che ringrazio, dove ho potuto giocare un anno fantastico, una bella opportunità. Fu una scelta figlia della rivalsa, della voglia che avevo dentro di far vedere che il Milan si sbagliava“.

Di
Redazione LaViola.it