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Fiorentina, i nuovi acquisti non brillano: contro il Lecce serve un segnale

Nicolò Zaniolo e Ferrari - Fiorentina

Folorunsho l’unica nota positiva, mentre Zaniolo, Fagioli e Ndour devono ancora convincere. Palladino attende risposte immediate

Il primo mese del 2024 non ha portato i risultati sperati per la Fiorentina e per Raffaele Palladino, che venerdì sera contro il Lecce si gioca una partita cruciale. Con Gudmundsson, Colpani, Adli e soprattutto Kean fuori causa, il tecnico dovrà affidarsi ai rinforzi arrivati dal mercato invernale, finora poco incisivi. Così scrive La Gazzetta dello Sport.

Folorunsho, l’unica nota positiva

Tra i nuovi innesti, l’unico che ha convinto è Michael Folorunsho. Arrivato in prestito dal Napoli, il centrocampista si è adattato subito, dimostrandosi duttile e affidabile. In sette presenze ha garantito corsa, intensità e spirito di sacrificio, pur collezionando già quattro ammonizioni che lo mettono in diffida. A Verona è stato l’ultimo ad arrendersi, servendo l’unico cross pericoloso della gara, trasformandosi in un punto fermo per Palladino.

Zaniolo deludente, ora deve rispondere sul campo

Diverso il discorso per Nicolò Zaniolo. Schierato da esterno, sottopunta e centravanti, non ha mai inciso. Il tecnico lo ha voluto fortemente, ma in 162 minuti da titolare (contro Como e Verona) il suo contributo è stato quasi nullo. Con il 60% delle presenze scatterà il riscatto obbligatorio dal Galatasaray, ma a 25 anni l’ex Roma deve trovare continuità e leadership, soprattutto ora che Kean è fuori. La sfida contro il Lecce diventa un test fondamentale anche per lui.

Fagioli, Ndour e Pablo Marì: serve una svolta

Anche Nicolò Fagioli è in ritardo. La Fiorentina ha investito 13 milioni per acquistarlo dalla Juventus, ma il suo impiego da trequartista contro il Como non ha funzionato e a Verona è partito dalla panchina. Stesso destino per Cher Ndour e Pablo Marì: il primo ha commesso un errore pesante al Bentegodi, il secondo, inserito al posto di Ranieri, non ha convinto. Il difensore spagnolo, escluso dalla lista Conference, sarà più utile nella prossima stagione, ma gli altri devono dare subito risposte.

Contro il Lecce è vietato sbagliare

Con il sesto posto a rischio e un calendario complicato all’orizzonte, Palladino ha bisogno di risposte immediate dai suoi nuovi acquisti. La sfida contro il Lecce non è solo un esame per la squadra, ma anche per chi finora ha deluso. Il tempo per ambientarsi è finito: ora servono prestazioni all’altezza.

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