
Le cifre di Gudmundsson parlano di un prestito costato già sei milioni, più 2 se giocasse il 50% dele gare, ed un riscatto a 17 milioni più 3,5 di bonus
Si sofferma sul futuro di Albert Gudmundsson la Gazzetta Dello Sport. L’islandese è arrivato alla Fiorentina in prestito con diritto di riscatto, ma ci sono delle puntualizzazioni di cui tener contro: l’islandese ha il prestito oneroso fissato a 8 milioni, ma in realtà soltanto 6 sono già stati versati perché costituiscono la parte fissa. Gli altri 2 milioni invece sono variabili e sono un premio di valorizzazione (o una specie di penale, dipende da che punto di vista la si guardi) che la Fiorentina dovrebbe pagare al Genoa nel caso in cui il calciatore giocasse più del 50% della gare totali disputate dalla Fiorentina e poi la stessa società viola decidesse di non riscattarlo.
Quindi, vista la situazione, Gud costa 6 milioni di prestito oneroso e non 8. La cifra del diritto di riscatto è invece sui 17 milioni. La Fiorentina aveva in mente di far diventare Gud l’acquisto più caro della storia del club (considerando anche i 3,5 milioni di bonus) ma ora è chiaro che le riflessioni sono diverse. I tanti infortuni hanno pesato sulla stagione, rendendo Gudmundsson il grande assente. La speranza di vedere un calciatore straripante, in grado di meritarsi la permanenza sul campo, si sta affievolendo. Senza continuità non è riuscito ad essere decisivo ed è chiaro che la prospettiva può cambiare, anche se fino al termine della stagione verrà fatto il possibile per cercar di far esplodere il suo talento. Poi ovviamente c’è un’ulteriore variabile: è infatti ancora aperto il processo nel suo Paese per cattiva condotta sessuale, e nonostante sia stato già assolto, il procedimento va avanti per il ricorso della controparte ed è una vicenda che potrebbe di nuovo cambiare in estate le carte in tavola fra Fiorentino e Genoa.

Di
Redazione LaViola.it