Cooperativa del gol viola: 14 marcatori diversi in A. Meglio solo l’Inter

Col gol messo di Mandragora con l’Inter sono saliti a 14 i diversi marcatori stagionali della Fiorentina in Serie A. Meglio solo l’Inter

Col gol messo a segno da Rolando Mandragora a San Siro con l’Inter sono saliti a 14 i diversi marcatori stagionali della Fiorentina in Serie A. Tra l’altro, sempre contro i nerazzurri, ma nel match del Franchi, era arrivato il primo gol di Ranieri in questo campionato.

GOLEADOR. Stando al solo campionato, la truppa dei cannonieri gigliati è ovviamente guidata da Moise Kean a 15 reti. Dietro di lui un bel gap sugli inseguitori che sono Lucas Beltran e Albert Gudmundsson a 4 gol, mentre a 3 ci sono Yacine Adli e Danilo Cataldi. A 2 reti Andrea Colpani e Robin Gosens, mentre 1 gol lo hanno messo a referto Mandragora, Sottil, Quarta, Bove, Ranieri, Parisi e Biraghi. Considerando anche la Conference League il numero di marcatori diversi sale a 17, con le segnature di Ikoné, Kouame e Richardson.

LE ALTRE. Se si guardano ai dati della Serie A, in pochi possono vantare di aver mandato in gol così tanti giocatori differenti come fatto dalla Fiorentina di Palladino. Svetta l’Inter con 17 goleador differenti, unica squadra che in questa graduatoria sta davanti ai viola. Il Bologna è a sua volta a 14, come la Juventus, la Lazio e la Roma. L’Atalanta si ferma a 11, tra cui Zaniolo approdato a Firenze e in cerca del primo centro con la maglia viola, il Parma e l’Udinese a 13, mentre il Milan, il Verona, il Torino e il Napoli arrivano a 12.

COOPERATIVA. Risorse importanti, dunque, per Palladino. Al netto delle 15 reti di Kean, che col Como non ci sarà togliendo dunque il 36,6% delle reti messe a segno in campionato dai viola, il tecnico gigliato può contare su diversi giocatori che hanno già messo a segno dei gol in questa Serie A. Zaniolo (principale candidato a sostituire Kean coi comaschi domenica), ad esempio, aveva messo a referto 3 gol con l’Atalanta. Lui, Fagioli, Ndour e Folorunsho sono a caccia del primo centro con la casacca gigliata, oltre agli altri ancora fermi a 0 (in questa Serie A) come Comuzzo, Pongracic, Moreno, Richardson, Dodo, i portieri e i giovani. Una cooperativa del gol seconda solo a quella dell’Inter (che, tuttavia, può contare su una rosa dal monte ingaggi di 142 milioni di euro lordi contro quella da 66 lordi dei viola).