Negli ultimi 180’, la Fiorentina ha concesso 39 conclusioni totali mettendone a referto solamente 14. Di buono ci sono i 6 punti. Finché dura…
In fin dei conti le grandi occasioni avute da Genoa e Lazio si potrebbero contare sulle dita di una mano. Volendo essere di manica larga in due. Tuttavia, negli ultimi 180’, la Fiorentina è apparsa in costante e prolungata balia di biancocelesti e rossoblu per lunghi tratti di partita. Due incontri in cui la formazione viola ha concesso 39 conclusioni totali, mettendone a referto solamente 14. Molti meno quelli nello specchio, 6 totali. Il bottino è stato pieno, con 2 gol al passivo e 4 all’attivo.
Definire la Fiorentina cinica sarebbe fin troppo riduttivo. Ma…quanto può durare? La domanda è lecita. In teoria anche per sempre, per carità. Tra il palo colpito dalla Lazio allo scadere e la parata di De Gea sul colpo di testa di De Winter, oltre all’occasione a tu per tu fallita da Cornet nel primo tempo, il bottino poteva essere molto inferiore rispetto a quello rimediato. Certo, se fosse entrato il palo di Gudmundsson all’Olimpico, se questo o se quell’altro…Resta, tuttavia, un dato di fatto: la Fiorentina sta concedendo troppo. Non solo in termini di occasioni o tiri, ma quanto per come in tutte le recenti partite diventi troppo presto rinunciataria badando solamente alla difesa del vantaggio, concedendo per minuti e minuti il pallino del gioco agli avversari e senza riuscire più a controbattere.
Il tutto al netto del fatto che non ci sia stato un aumento di occasioni da rete create, uno sbilanciamento offensivo o mancanza di equilibrio. Come detto, finché dura.
Di
Gianluca Bigiotti