Pradè ci riprova dopo l’estate, ma stavolta Nicolò viaggia verso Firenze. Operazione in prestito con diritto di riscatto che può diventare obbligo
L’idea Zaniolo ce l’ha sempre avuta in testa Daniele Pradè, scrive La Nazione. Da mesi. Da quando immaginava in estate una coppia con l’amico Kean. Condizioni che non ci sono state, Atalanta che allora ebbe la meglio. Ma il feeling tra Nicolò e Gasperini non è mai sbocciato. Anzi. Ma Zaniolo ha dimostrato di essere vivo, di volersi sentire ancora un calciatore importante. Seppur a distanza, Pradè non l’ha mai mollato e quando si è materializzata la possibilità ci ha riprovato. E stavolta tutto lascia pensare che riuscirà a portarlo a Firenze. Le strette di mano sono arrivate nella notte tra martedì e mercoledì. Il calciatore ha già dato il suo benestare al trasferimento in viola. Informato anche il Galatasaray che non ha opposto resistenza. Le condizioni sono le medesime pattuite con l’Atalanta: prestito oneroso con obbligo di riscatto condizionato.
La Fiorentina pagherà la metà dei 3,5 milioni del prestito, la metà dell’ingaggio (2,5 netti a stagione) e si accollerà l’obbligo di riscatto pari a 16 milioni di euro, che scatterà al raggiungimento del 60% delle presenze stagionali. Tutto fatto? Ancora no, manca l’ultimo tassello. Il via libera dell’Atalanta che nel frattempo ha perso Lookman per almeno un mese e dovrà mettere le mani su un sostituto dello stesso Zaniolo. Questione di un paio di giorni, ma Nicolò stavolta viaggia verso Firenze.

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Redazione LaViola.it