Folorunsho dal 1′. Palladino valuta tra Gudmundsson e Beltran per il ruolo di trequartista in vista della sfida cruciale contro il Torino
L’ipotesi di un centrocampo a tre per rinforzare una mediana apparsa in difficoltà sembra sfumare, secondo il Corriere dello Sport-Stadio. Raffaele Palladino dovrà fare i conti con le condizioni del reparto, ancora lontano dall’essere al completo, nella delicata sfida di domenica contro il Torino.
CATALDI E FOLORUNSHO. Danilo Cataldi resta in dubbio: il centrocampista, alle prese con un’infiammazione al retto femorale, ha svolto lavoro a parte anche ieri e, pur essendo recuperabile per la partita, non sarà al 100%. Richardson è sceso nelle gerarchie dopo la deludente prestazione di Monza, lasciando Palladino con poche opzioni: Adli, Mandragora e Folorunsho. Quest’ultimo, nonostante abbia meno di una settimana di allenamento nelle gambe, è il principale candidato a partire titolare, probabilmente schierato davanti alla difesa con uno tra Adli e Mandragora al suo fianco.
INTRIGO TREQUARTI. Resta da sciogliere il nodo sulla trequarti. Gudmundsson è in buone condizioni fisiche, ma Palladino dovrà decidere se confermare l’islandese o premiare Beltran, autore di una prestazione convincente contro il Monza. Il tecnico, che parlerà oggi in conferenza stampa, potrebbe scegliere all’ultimo, valutando chi tra i due può offrire maggiore incisività in una partita fondamentale per i viola.
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Redazione LaViola.it