Con 15 gol stagionali, l’attaccante classe 2000 resta centrale per i viola. Ritrovare incisività offensiva è la chiave per uscire dalla crisi
La Fiorentina si stringe attorno a Moise Kean in vista della sfida contro il Torino, un match che può rappresentare la svolta per uscire da una crisi profonda. La squadra viola, reduce da un solo punto in 450 minuti, punta sul suo bomber per ritrovare certezze e risollevare le sorti della stagione. Così scrive il Corriere dello Sport – Stadio.
Kean, faro anche nei momenti difficili
Nonostante il periodo buio della Fiorentina, Kean ha continuato a lasciare il segno: il gol contro l’Udinese, seppur inutile, e quello decisivo contro la Juventus per il 2-2 finale sono testimonianza del suo contributo anche nei momenti difficili. Tuttavia, l’attaccante classe 2000 aveva brillato ancor di più prima della crisi, grazie a una serie di nove reti in campionato che lo hanno portato al terzo posto nella classifica marcatori, dietro solo a Retegui (13) e Thuram (12). La sua vena realizzativa aveva spinto la Fiorentina a otto vittorie consecutive, con prestazioni da protagonista assoluto.
Due partite senza segnare (Napoli e Monza) sembrano un’eternità per chi aveva abituato tutti a fare la differenza. E queste due sconfitte viola non sono casuali: il calo di incisività offensiva ha penalizzato Kean, che però continua a essere il perno di questa Fiorentina. La sua rinascita personale, con 15 gol complessivi tra campionato, Conference League e Coppa Italia, è stata possibile grazie al supporto della squadra, venuto a mancare nelle ultime settimane.
Tornare a giocare per Kean
Il segreto per ritrovare i gol di Kean è chiaro: giocare con lui e per lui. Serve cercarlo di più, sfruttare la sua potenza fisica e metterlo al centro delle azioni offensive, cosa accaduta raramente contro il Napoli e per nulla contro il Monza. Certo, Kean ha le sue responsabilità: il suo atteggiamento meno incisivo non ha aiutato, ma resta una figura centrale in grado di fare la differenza.
Domenica, contro il Torino, sarà fondamentale tornare ai fatti, lasciando da parte i discorsi: con Moise Kean al centro del gioco, la Fiorentina può risollevarsi e ritrovare il successo.
Di
Redazione LaViola.it